Peggio di Attila. Le motoseghe, della società incaricata di disboscare il terreno per far posto alla centrale elettrica in penisola sorrentina, hanno operato trasformando in terra battuta quelli che erano ridenti terrazzamenti a coltura arborea. In arrivo tralicci d’acciaio che prenderanno il posto di limoni, aranci e noci di Sorrento.
A seguire, più eloquenti delle parole, le immagini: