La festa del donatore di sangue
11 Luglio 2022Per l’occasione, delegazioni Avis sono giunte da tutt’Italia per una due giorni di celebrazioni a Santa Maria Capua Vetere.
Per due giorni Santa Maria Capua Vetere è stata “l’ombelico” del mondo Avis italiano. Da Sarzana, a Termoli, da Venezia a Trani, da Recanati a Battipaglia cinquanta delegazioni hanno partecipato alla Festa del Donatore di Sangue. Il raduno dei volontari del sangue è iniziato sabato pomeriggio con la cerimonia di gemellaggio tra l’Avis Comunale sammaritana con le consorelle di Santa Marinella e Falcone che si è svolta nell’incomparabile scenario dell’Anfiteatro Campano, ospiti di Amico Bio. Il patto di amicizia e collaborazione reciproca tra il sodalizio avisino sammaritano, quello della località balneare laziale e quello del comune siciliano è stato siglato tra il presidente avisino di Santa Maria Capua Vetere Umberto Di Gennaro, di Santa Marinella Eugenio Fratturato e Antonio Orazio Minutolo, presidente dell’Avis di Falcone. L’Amministrazione Comunale della Città del Foro è stata presente nella persona del vice Sindaco Rosida Baia, accompagnata dagli assessori Anna Maria Ferriero e Edda De Iasio. Il Comune di Santa Marinella è stato rappresentato dall’onorevole Pietro Tidei e dal vice Sindaco Emanuele Minchella mentre la Città di Falcone è stata presente con il vice Sindaco Valentina Certo. Sono intervenuti anche il Consigliere Regionale Avis Sicilia Pasquale Bucolo e la Presidente Regionale Avis Lazio Donatella Selis. Al termine dell’atto di gemellaggio, letto da Giosuè Munno, gli ospiti avisini hanno potuto visitare il massimo monumento sammaritano grazie alla Direzione regionale Musei Campania, Artem, Spartacus, l’Archeoclub, l’Associazione “La Chiave di Artemysia” e il Comune di Santa Maria Capua Vetere.
Con la cerimonia di gemellaggio di sabato è aumentato il numero dei sodalizi avisini con i quali è gemellata la consorella sammaritana. Santa Marinella e Falcone si sono andate ad aggiungere a Pontinia, Latina, Terracina, Sezze, Sarzana, Nocera Inferiore, Sant’Anastasia, Pastena, Recanati, Arrone, Capranica ed Agropoli. Domenica la Festa è iniziata con la sfilata delle delegazioni avisine dalla Villa Comunale. A precedere la lunga teoria dei gonfaloni della Città gemellate, delle Avis presenti e dei rappresentanti dell’Associazione Aereonautica Militare, il Gran Concerto Bandistico Regione Campania Città di Vitulazio, che ha percorso Corso De Carolis e Corso Garibaldi per giungerà in Piazza Mazzini dove è avvenuta la deposizione di una corona di fiori davanti al monumento dei donatori di sangue. Quindi, nel Duomo cittadino, il parroco don Mario Miele ha officiato la Santa Messa mettendo in evidenza come il primo donatore di sangue sia stato il Signore Gesù e quanto sia encomiabile l’attività di volontariato svolta dalle Avis e dai donatori del prezioso liquido. La Festa è poi proseguita con il pranzo conviviale presso il Ristorante Russo Center di Pastorano dove si sono esibiti, tra l’altro, il maestro Cesare Duonnolo, il giovane Federico Francesca alla chitarra classica, la cantante Angela Prota e Cosimo dei Chiattoni Animati.