La pandemia non ferma le campagne denigratorie antimeridionali

La gravissima tragedia, con oltre 10mila morti, determinata dal Coronavirus non placa i soliti giornalai (senza offesa per gli edicolanti) di “Libero” che continua a sparare ca…

Quei commenti acidi e ridicoli che servono solo a dividere e a fomentare rancori. “Ancora una volta il quotidiano Libero dà voce ai pensieri ed alle considerazioni più turpi nei confronti dei napoletani e dei meridionali.

Dopo avere quasi auspicato che il virus si propagasse anche al Sud, oggi utilizza una foto scattata in un quartiere popolare della nostra città per deridere i suoi abitanti e giustificare il ricorso ai lanciafiamme auspicato con pericolosa leggerezza dal governatore Vincenzo De Luca.

Ci sono diverse foto, scattate tre giorni fa in Piazza delle Erbe a Padova, che ritraggono decine di persone accalcate a fare acquisti di generi alimentari. Perché Libero non le ha pubblicate? Le campagne anti-napoletane ed anti-meridionaliste del quotidiano diretto da Vittorio Feltri ci disgustano”.

È quanto scrive in una nota l’onorevole Marcello Taglialatela, presidente della associazione culturale Campo Sud.