La settimana prossima sciopera la sanità privata

Assicurano le stesse prestazioni degli addetti alla sanità pubblica, eppure appare del tutto evidente la disparità di trattamento rispetto ai colleghi.

Un tempo per gli operatori sanitari impiegati nella sanità accreditata non esistevano neanche gli ammortizzatori sociali ed oggi che qualche progresso, in termini di tutela, è stato fatto ancora non sono equiparati del tutto ai più fortunati colleghi impiegati nella sanità pubblica.

Non solo, faticano persino (ma in questo sono in buona compagnia) a portare a termine la trattativa per il rinnovo contrattuale. Venerdì 20 settembre, pertanto, è stato proclamo lo sciopero nazionale dei lavoratori della sanità privata. L’agitazione è stata indetta da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl. “Dal 2007 i lavoratori e le lavoratrici della sanità privata – ricordano i sindacati – attendono che venga loro rinnovato il contratto nazionale e, dopo un anno di apertura del negoziato nazionale, non si è ancora raggiunta l’intesa”.