La Uil-Fpl di Caserta plaude all’avvio della stabilizzazione dei precari
3 Gennaio 2019Dopo anni di precariato, finalmente l’avvio delle procedure che ridaranno dignità e serenità a centinaia di lavoratori della sanità.
«Dopo un anno di intenso lavoro e dopo l’approvazione del Piano ospedaliero da parte dei tavoli ministeriali e del Piano Triennale dei fabbisogni da parte della regione, finalmente anche all’Asl di Caserta, al pari delle altre aziende campane, vediamo la pubblicazione della delibera che decreta l’avvio delle procedure di stabilizzazione di tutti i precari come previsto dal comma 2 del decreto 75, premiando l’impegno e l’abnegazione di tutta la squadra della Uil-Fpl di Caserta».
A dichiararlo è il segretario generale della Uil-Fpl di Caserta Domenico Vitale che saluta la notizia con grande gioia. «Dopo oltre un decennio di blocco del turnover prima parziale e poi totale, in regione Campania i livelli essenziali di assistenza (Lea) sono stati mantenuti principalmente dagli oltre 1500 lavoratori con contratti flessibili che, con grande spirito di abnegazione, hanno lavorato in condizione di assenza assoluta di ogni diritto. Il vero volto dei precari con contratti flessibili si compone di professionisti laureati e non, tutti specializzati è altamente qualificati, di mamme che a fatica hanno portato avanti una gravidanza, ma che non sono potute stare vicino ai propri figli, di papà che non hanno mai potuto stipulare il mutuo e di lavoratori e di lavoratrici che non hanno potuto mettere su famiglia a causa dell’incertezza lavorativa – ha spiegato Vitale – finalmente il 23 novembre 2017 l’ex ministro Madia ha emanato la circolare numero 3, attuativa del Decreto 75 del 2017, in cui sanciva la valorizzazione dell’esperienza professionale acquisita in anni di servizio e gettava concretamente le basi del processo di stabilizzazione che partirà il nuovo anno”. Partendo dal su citato decreto il governatore della Regione Campania il 13 febbraio 2018 ha siglato un accordo con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil in cui tutti si sono impegnati alla definizione del processo di stabilizzazione dei contratti flessibili che ora sta trovando attuazione.