La Uil Fpl Nazionale: “Tutti i precari meritano l’assunzione a tempo indeterminato”
29 Giugno 2023Da Segretario Nazionale Uil fpl mi corre l’obbligo di dare voce ai “dimenticati”, a tutti quei lavoratori che, mettendo a repentaglio finanche la propria vita, non hanno esitato a scendere in trincea a servizio dei cittadini.
Nessuno può dimenticare la pandemia da COVID 19 , gli effetti negativi che ha prodotto in danno del sistema sanitario, la cui gestione si è rivelata particolarmente complessa in un momento storico in cui si assisteva alla perdita di qualsivoglia certezza. In piena emergenza sanitaria, per garantire l’assistenza si è reso necessario reclutare personale sanitario con contratti a tempo determinato che, nonostante le molteplici e misconosciute criticità, hanno fronteggiato il Coronavirus con coraggio e professionalità.
Degli “eroi” è rimasto ben poco! Dimenticati da tutti, soprattutto dal nostro Governo che ha, in sostanza, prediletto, in barba ai proclami di riconoscenza e di declamata uguaglianza, un modello organizzativo tendente a mantenere la Sanità Pubblica nel precariato.
Tale situazione spinge a una stagione di mobilitazioni per dare risposte a tutti quei Professionisti che, coinvolti nella lotta al Coronavirus e non solo, non si aspettavano di essere ricompensati da un contratto di lavoro “precario”.
È doveroso ricordare che il tema del precariato, non deve essere inteso solo come condizione lavorativa nella quale l’individuo viene privato delle sicurezze economiche e contrattuali, ma anche come stato psicologico ed emotivo legato ad un lavoro incerto o assente.
Il coraggio, la dedizione, la disponibilità e la grande professionalità del Personale Sanitario chiamato a rispondere per la lotta contro il Covid 19, ha dimostrato quanto la nostra Sanità sia all’altezza delle situazioni, anche le più difficili ed impreviste.
Gli eroi di cui tanto si è parlato non sono altro che i nostri Professionisti della Sanità che, con la loro formazione , hanno messo in campo tutte le conoscenze a tutela della salute pubblica. Questi Operatori Sanitari meritano il giusto riconoscimento per aver messo a rischio la propria vita, a tutela della popolazione. A loro dovrebbe essere riconosciuto il diritto di lavorare, senza più quelle incertezze che minano la loro sfera psicologica, eliminando il precariato e garantendo un contratto a tempo indeterminato senza vincoli e sono quei vincoli che non danno stabilità al nostro sistema sanitario. La UIL il giorno 4 luglio a Napoli sarà impegnato in un convegno chiamato “ mandiamo in pensione il precariato”, interverra’ il Segretario Generale Uil Pierpaolo Bombardieri. Nella stessa giornata, il Ministro della Salute Schillaci , convoca le Organizzazioni Sindacali, in quella giornata sarà presente il nostro Segretario Generale Uil fpl Domenico Proietti, il Segretario Nazionale Uil fpl delega alla Sanità Privata Ciro Chietti e il Segretario Nazionale fpl con delega alla Sanità Pubblica Fulvia Murru. La convocazione e frutto di una stagione di mobilitazioni dove la Uil è stata protagonista. I nostri punti sono: precariato, rinnovo contratti, abbattimento liste di attese.