L’Anaao sulla vicenda dei quattro anestesisti
23 Marzo 2020“Questa guerra non ha bisogno né di martiri né di eroi, ma solo di buon senso, che sembra essersi perduto”.
In merito alla vicenda dei quattro giovani anestesisti il cui comportamento è stato aspramente criticato dalla Direzione generale dell’asl Napoli 1 Centro, interviene anche l’Anaao Assomed, con una nota indirizzata, tra gli altri, al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ed al direttore generale Tutela della salute, avvocato Antonio Postiglione.
“Evitando di entrare nel merito di scelte personali – si legge nella nota della sigla sindacale medica – l’Anaao Cappania resta attonita rispetto al livello di comunicazione utilizzato lesivo della privacy, nei confronti di medici peraltro già impegnati in affiancamento formativo nelle unità di terapia intensiva dedicata a pazienti Covid del Servizio di Anestesiologia dell’Aou Federico II di Napoli”.
L’Anaao stigmatizza i toni usati che “non favoriscono la soluzione della carenza di organico della quale soffriamo da anni, ma peggiora un clima già molto teso”.
Da qui la solidarietà espressa dal Sindacato medico ai “colleghi specializzandi, i quali potranno intraprendere ogni iniziativa in loro tutela, nelle sedi adeguate”.
“Questa guerra – conclude la nota – non ha bisogno né di martiri né di eroi, ma solo di buon senso, che sembra essersi perduto”.