L’appello del manager Verdoliva: “Aiutiamo Pietro”
17 Settembre 2019Il dono del sangue può risultare determinante per far sì che il 36enne napoletano, affetto da una grave patologia ematologica, possa venir fuori dal tunnel della malattia.
«Sono certo che i Napoletani sapranno ancora una volta dimostrare di quale solidarietà è capace il loro cuore, sono certo che in molti si presenteranno all’ospedale San Giovanni Bosco per donare. Il mio invito personale è quello di esserci oggi, per un nobile gesto». Queste le parole con le quali il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro Ciro Verdoliva ha voluto lanciare un appello per un gesto di solidarietà nei confronti del giovane Pietro Russo, 36enne di Secondigliano attualmente ricoverato al Loreto Mare a causa di una severa forma di leucemia. E oggi al San Giovanni Bosco per donare il sangue ci sarà anche il direttore generale Ciro Verdoliva. Un gesto simbolico, il suo, ma anche molto concreto. «Quando si parla di sangue – sottolinea – ogni donazione fa la differenza, perché purtroppo ci sono pazienti che hanno bisogno di continue trasfusioni. Ecco perché ritengo che donare sia non solo un nobile gesto, ma anche un dovere morale per quanti, in salute, possono aiutare chi è affetto da una patologia importante come la leucemia».