L’Asl di Caserta si difende
5 Novembre 2018Dopo la trasmissione di ieri de “Le Iene” l’Azienda sanitaria locale minaccia di adire le vie legali. Secondo la dirigenza i filmati ed i contenuti del servizio del noto programma televisivo risulterebbero lesivi e non rispondenti al vero.
L’ Asl di Caserta non ci sta a subire massacri mediatici di sorta ed affida ad una breve nota la sua replica alle accuse che emergono nella puntata realizzata da “Le Iene”.
“In merito alla trasmissione “Le Iene”, in onda ieri sera, la Direzione dell’Asl Caserta denuncia l’ennesimo costruzione ad arte di falsità e attacchi strumentali nei confronti dell’attuale dirigenza e in generale della sanità campana.
Dalla trasmissione sono emersi casi e vicende risalenti addirittura all’anno 2000, diciotto anni fa, con giornali dell’epoca in primo piano. Nulla che faccia riferimento ad oggi.
È noto che per dieci anni i concorsi sono stati bloccati. E’ noto che esistono problemi pregressi la cui responsabilità non può essere imputata all’attuale dirigenza, che invece sta affrontando e risolvendo questioni gravi ed annose e quella del personale. La realtà di oggi è questa: il blocco delle assunzioni, che può avere in passato determinato un abuso di nomine ex articolo 18, è completamente superato. Sono in atto o sono stati già espletati concorsi pubblici per oltre 120 dirigenti e per centinaia di operatori.
Quanto agli altri contenuti della trasmissione montati ad arte, si precisa che le immagini di degrado si riferiscono a spazi non adibiti al pubblico, sui quali sono in atto lavori di ristrutturazione.
La Direzione dell’Asl di Caserta a tutela del proprio lavoro e a fronte di un grave danno di immagine per la sanità campana, ha dato mandato ai propri legali di verificare nel servizio delle Iene ogni elemento falso e diffamatorio.