L’Asl Na2 Nord difende l’operato dei medici
5 Gennaio 2019In merito alla denuncia presentata dai parenti del paziente deceduto nel beneventano, mesi dopo l’intervento neurochirurgico, l’Azienda sanitaria interviene con una nota.
In merito al caso del paziente deceduto presso un ospedale beneventano nei mesi successivi all’effettuazione di un complesso intervento neurochirurgico eseguito dall’equipe del Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, l’Asl esprime la massima fiducia nei confronti dei medici e dell’autorità giudiziaria, rinnovando il cordoglio ai familiari.
L’Unità Operativa Complessa di neurochirurgia di Pozzuoli rappresenta un’eccellenza in Campania, attraendo pazienti anche da fuori regione per gli interventi al cranio e alla colonna vertebrale. Quasi sempre i pazienti trattati dal reparto presentano un quadro clinico complesso e in particolari casi – quale parrebbe essere quello del signor G. M. – patologie pregresse possono ulteriormente complicare la gestione della terapia.
A fronte di tali eccellenze, purtroppo, si assiste sempre più spesso ad azioni legali promosse da alcuni studi professionali che hanno individuato nella sanità pubblica e nei medici che vi lavorano un mercato per ampliare il proprio business.
L’Azienda Sanitaria come sempre, nel rinnovare la fiducia ai propri medici, garantirà la massima collaborazione all’Autorità Giudiziaria.