L’Asl Salerno stabilizza i precari, esulta la Cisl Fp
12 Dicembre 2022A seguito dell’accordo raggiunto con la dirigenza dell’Asl di Salerno per la regolarizzazione dei cosiddetti precari del Covid, è stata pubblicata la delibera di stabilizzazione immediatamente esecutiva per 360 operatori che hanno maturato i requisiti di legge ovvero i 18 mesi al 30 Giugno 2022. L’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno dovrebbe pubblicare gli esiti in settimana. È una grande vittoria, ma riteniamo che sia solo un punto di partenza e non di arrivo – dichiarano il segretario provinciale della Cisl Fp di Salerno Alfonso Della Porta e il capo Dipartimento Sanità Pietro Antonacchio – che segnalano la necessità di tenere in debita considerazione che non tutti i precari hanno maturato i requisiti richiesti per la stabilizzazione eppure, contribuiscono quotidianamente al mantenimento dei livelli essenziali di assistenza.
I loro contratti sono in scadenza al 31 dicembre e purtroppo nessuna decisione è maturata nelle aziende sanitarie salernitane né per la ulteriore proroga né per l’eventuale periodo di prolungamento dei contratti. Purtroppo spesso si deve assistere ad una programmazione quotidiana in carenze di risorse, con una presa di coscienza anche del Presidente De Luca per il rischio di chiusura dei pronti soccorso, nel mentre anche il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede la costituzione di Case e Ospedali di Comunità e Centrali Operative Territoriali, per cui il sindacato sostiene l’obbligo di prorogare i contratti anche per tutto il 2023, in subordine almeno fino al 30 giugno del prossimo anno.
Tutti gli operatori vanno prorogati oltre il 31/12/2022 , così come dichiarato anche nel verbale di riunione tenutasi il 16 novembre tra Parte Pubblica e Organizzazioni Sindacali – incalzano Della Porta e Antonacchio – Stiamo aspettando la convocazione per sottoscrivere l’ accordo sulla materia che deve prevedere a prima fase della stabilizzazione pervenuta, i rinnovi contrattuali peri lavoratori con contratti a termine, la conclusione della stabilizzazione per i dipendenti che hanno raggiunto i 36 mesi previsti dalla legge Madia, l’avvio della seconda fase in uno alla trasformazione dei contratti di lavoro per quanti sono in posizione di comando, in assegnazione temporanea e in aspettativa presso altre Aziende e con contratti a tempo determinato presso l’Asl Salerno.
È sicuramente un buon inizio la stabilizzazione dei precari Covid ma la prossima settimana dovrà essere decisiva per tutte le altre questioni che ci sono sul tappeto – concludono i dirigenti cislini.