L’Asl Salerno verso la ripresa delle Relazioni Sindacali
10 Febbraio 2022Dopo la manifestazione del 3 febbraio e l’attivazione dello stato di agitazione, in data 9 febbraio durante il tentativo di conciliazione presso la Prefettura di Salerno, obbligatorio per definire la data e le modalità di sciopero e tenutosi in modalità telematica, le parti hanno deciso di raffreddare il conflitto in essere e riprendere le relazioni sindacali. In seguito alla riunione in presenza del prefetto e della controparte i sindacati confederati FP CGIL, CISL FP e UIL FPL hanno esposto le criticità che hanno portato alla paralisi totale di tutti i servizi essenziali per garantire la massima efficienza e di come siano stati calpestati i diritti di tutti i lavoratori. Inoltre, le tre sigle sindacali partendo dalla tutela della salute della popolazione tutta, hanno precisato come questo blocco di tutti i servizi e delle attività avrebbe influito negativamente sull’utenza bisognosa di assistenza. I segretari generali Antonio Capezzuto, Miro Amatruda e Donato Salvato hanno chiesto inoltre all’unanimità il confronto con l’Azienda Sanitaria Locale di Salerno per dare una risposta concreta ai tanti lavoratori stanchi di vedere calpestati i propri diritti. La parte datoriale ha così dopo sollecitudine deciso, grazie all’unione dei sindacati confederali, di intraprendere e riattivare le relazioni sindacali mediante il confronto fissando l’incontro per il giorno 16 Febbraio 2022 alle ore 11. Speriamo che la ripresa sarà improntata sui principi fondanti e fondamentali che regolamentano il confronto sindacale – concludono i segretari Capezzuto, Amatruda e Salvato – poiché dalla discussione emersa sembrerebbero essere troppi gli istituti contrattuali da disciplinare a tutela di tutti i lavoratori e degli operatori che ancora hanno un contratto precario nonostante abbiano i requisiti previsti dalla norma per le stabilizzazioni. A quei sindacalisti che stanno prendendosi l’onore di aver determinato la ripresa delle relazioni, corre l’obbligo ribadire che tale onore se lo possono prendere solo coloro che hanno manifestato il giorno 3, rischiando anche personalmente, poiché è grazie a loro e solo a loro che la ripresa delle trattive è stata possibile e speriamo che si rientri nella normalità del confronto. Come si suole dire “Chi lavora lustra, e chi non lavora mostra”.