Le associazioni di volontariato donano un incubatore all’Aorn Caserta

Un importante strumento medicale, denominato “ INCUBATORE ICN 16 SUPER”, determinante
per riuscire a mantenere la giusta temperatura dei prelievi di sangue immesso nelle apposite
provette, è stato donato ieri mattina all’AORN Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, dalle
seguenti associazioni di volontariato: AITF, AIL, AVO, CARITAS, CITTADINANZATTIVA,
LILT; tutte facenti parte del CCM (Comitato Consultivo Misto) noto organismo aziendale operante
all’interno dello stesso ospedale. La breve operazione di primo collaudo sul funzionamento, da
parte del tecnico della ditta costruttrice, è avvenuta nei locali del reparto di pre ospedalizzazione,
alla presenza del D.G. Dott. Gaetano Gubitosa che, nonostante i gravosi impegni amministrativi,
particolarmente accresciuti in queste ultime ore, derivanti dall’avvenuta sua riconferma alla guida
del più importante ospedale della provincia di Caserta, non è voluto mancare all’evento per poter
ringraziare personalmente le associazioni donatrici.
La consegna dell’apparecchio, formalmente effettuata nelle mani del responsabile del reparto, Dott.
Salvatore Massa, da parte del presidente dell’AITF, Dott. Franco Martino, gli ha consentito nella
circostanza di manifestare, anche a nome delle altre associazioni donatrici, la grande soddisfazione
che il volontariato prova con questi semplici atti di autentica solidarietà nell’aiutare l’ospedale a
poter meglio assistere i pazienti, con particolare riferimento a quelli: trapiantati, oncoematologici,
oncoepatologici etc.. Ciò serve anche per rimarcare il consolidato, sinergico rapporto tra l’azienda
ospedaliera e le associazioni di volontariato che non è mai venuto meno in tutti questi anni.
Martino, infine, nel congratularsi con il Dott. Gubitosa per la meritata riconferma alla guida
dell’AORN, lo ha ringraziato per la sua gradita presenza e gli ha ribadito la piena e incondizionata
disponibilità delle associazioni di volontariato a collaborare lealmente, nel pieno rispetto delle
reciproche prerogative, a sostenere e portare avanti tutti quei progetti già calendarizzati, affinché
con tali lavori da svolgersi in questi ulteriori tre anni di mandato, la città di Caserta e l’intera
provincia, possa finalmente poter godere a pieno titolo di una Azienda Ospedaliera di Rilievo
Nazionale e di Alta Specializzazione perfettamente in linea con i migliori standard nazionali.