Le condoglianze della Cgil per la scomparsa del sindacalista Scotillo

La comunità di Eboli e il personale del locale ospedale dove lavorava è sotto choc per la morte improvvisa durante la notte di Rolando Scotillo, 58 anni, dirigente della Fisi-Sanità. Scotillo era apprezzato per le sue battaglie a difesa del nosocomio eburino e per la sanità in tutta la regione Campana.
La notizia della morte del collega Rolando Scotillo ci lascia sgomenti. Così il segretario generale della FP CGIL Salerno. Anche nella distanza della visione politica e nelle differenza della linea sindacale, Rolando Scotillo – il cui ardore e la passione sindacale l’avevano portato da dipendete dell’Asl Salerno a diventare leader della Fisi nazionale – ha esercitato il mandato sindacale sempre a testa alta, senza alcun compromesso al ribasso, con la dedizione e il fervore di chi ha voluto tutelare il proprio territorio, non ultimo nella battaglia a difesa dell’ospedale di Eboli. Giungano alla sua famiglia e agli iscritti al suo sindacato le più sentite condoglianze della FP CGIL di Salerno.
Anche il sindaco di Eboli Mario Conte e tutta l’amministrazione comunale esprimono profondo cordoglio, e vicinanza alla famiglia Scotillo. Sindacalista di lungo corso, operatore presso l’ospedale di Eboli, si è distinto sempre per la passione con cui ha affrontato battaglie per la Sanità, fino al Consiglio comunale di questo venerdì, a cui non aveva fatto mancare il suo contributo. “Indiscutibile l’abnegazione che ha caratterizzato il suo agire – le parole del primo cittadino Conte – Ci uniamo al dolore dei suoi cari che ne piangono la perdita”.