Le guardi giurate donano presidi per la sicurezza personale
11 Aprile 2020“Si è trattato di un bel gesto di solidarietà – sottolinea Giuseppe Alviti, presidente dell’associazione dei vigilantes – che evidenzia il gran cuore di chi veste questa divisa”.
Ieri mattina, nella splendida cornice della Curia Arcivescovile di Napoli, si sono susseguite, senza soluzione di continuità, dimostrazioni di grande solidarietà da parte di vari enti, in relazione all’emergenza Covid-19. Presenti, tra gli altri, l’istituto di vigilanza privata Security Service che ha donato dispositivi di protezione individuali quali mascherine, gel igienizzanti e guanti.
Un atto di generosità immortalato da tanti scatti fotografici, che hanno colto i momenti salienti dell’incontro: le guardie, la polizia e l’incaricato del vescovo, dottor Caputo che, pur distanti, si sono tenuti per mano simbolicamente per dare anche il loro contributo alla comunità. “Da apprezzare il gesto delle guardie giurate” – dichiara Giuseppe Alviti leader associazione guardie particolari giurate presente all’evento che ha sottolineato “come le guardie continuano a lavorare in prima linea contro il Coronavirus e a favore delle persone più deboli”. “Siamo davanti alle tende triage – spiega Alviti – in giro negli ospedali di tutta Italia e lavoriamo affinché tutto vada bene”.
La benedizione solenne di sua eminenza il cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, è stata riportata dal dottor Vincenzo Piscopo, portavoce del presule partenopeo, il quale ha anticipato che, una volta passata l’emergenza Covid, lo stesso cardinale vorrà dedicare una pergamena di ringraziamento sia al presidente nazionale associazione guardie particolari giurate, Giuseppe Alviti, che al presidente della Security Service che ha dimostrato una imprenditoria dal volto umano.