Le malattie tromboemboliche, se ne discute al 28esimo congresso Siset
6 Novembre 2024Si apre a Roma, da oggi 6 al 9 novembre 2024 al Lifestyle Hotel, il XXVIII Congresso Nazionale della Società Italiana per lo Studio dell’Emostasi e della Trombosi (SISET), organismo scientifico che conta oltre 900 membri provenienti da aree specialistiche mediche, biologiche e biotecnologiche.
“La passione del sapere”, tema e slogan del Congresso, racchiude il senso e l’obiettivo del grande simposio ovvero, come dichiara Valerio De Stefano, Presidente SISET, “condividere conoscenze, interessi ed entusiasmo per i progressi della ricerca su discipline come l’emostasi, per sua natura trasversale a tutte le altre discipline mediche. Passione anche per la conoscenza e la messa in atto di nuove attività di assistenza ai pazienti, improntate sempre più ad un concreto ed efficace approccio multidisciplinare”.
Le malattie tromboemboliche, arteriose e venose, rappresentano la principale causa di mortalità e morbilità nei paesi occidentali. Grazie alla continua attività di ricerca, i progressi in questo campo della medicina sono stati rapidi ed efficaci, in particolare per quel che riguarda lo sviluppo di nuovi farmaci, utili nella prevenzione dell’ictus e nella terapia del tromboembolismo venoso. Nel Simposio Presidenziale, al quale parteciperanno prestigiosi ricercatori internazionali e italiani, si farà il punto sui fattori genetici predisponenti al tromboembolismo venoso, identificabili con le tecniche più moderne, e sulle misure di trattamento antitrombotico di tale patologia.
Le malattie emorragiche congenite (come l’emofilia, la malattia di von Willebrand, le piastrinopatie) e acquisite, rappresentano poi un’altra importante sfida diagnostica e terapeutica. I nuovi studi stanno ridefinendo il presente e il futuro dei pazienti affetti da queste malattie. Durante i lavori del Congresso saranno aggiornati i risultati dei trial clinici in corso della terapia genica dell’emofilia A e B e si dedicherà ampio spazio anche alla ricerca di base in Emostasi e Trombosi con una serie di sessioni educazionali su temi di grande attualità, come l’applicazione dell’intelligenza artificiale e del machine learning agli studi sulle malattie emostatiche e cardiovascolari.
“Il Congresso SISET rappresenta una grande occasione per tutti i ricercatori italiani di incontrarsi e presentare gli ultimi risultati degli studi clinici e di ricerca di base che sono condotti nei centri universitari e ospedalieri del nostro Paese – ha dichiarato il Presidente De Stefano – saranno presentati i prodotti della ricerca più avanzata nel settore e si offrirà
l’opportunità del più ampio aggiornamento sulle principali tematiche nel campo delle patologie tromboemboliche ed emorragiche”.
E’ prevista anche una sessione “SISET Giovani”, gestita dal Gruppo di Studio Giovani e dedicata all’aggiornamento sul tema delle malattie infiammatorie croniche intestinali.
Alla fine dei lavori del Congresso si svolgeranno le elezioni del nuovo Consiglio Direttivo.