Le patologie virali si possono battere

Due giorni intensi quelli che, nel capoluogo campano, sono stati dedicati al trattamento terapeutico delle malattie virali. Hiv e Hcv adesso fanno meno paura ma è vietato abbassare la guardia.

 Si è concluso ieri a Napoli, all’Hotel Continental il terzo workshop nazionale: hot topics in infettivologia. Obiettivo primario dell’evento – come peraltro si legge nella brochure – è la presentazione, ad un pubblico di specialisti interessati, delle più significative novità nel campo delle malattie infettive con particolare attenzione alla gestione delle patologie da virus epatitici, da HIV e da batteri multi resistenti.

Riflettori puntati quindi, in modo particolare, sull’impiego e le indicazioni delle più moderne terapie antiretrovirale, al fine di poter offrire anche ai giovani specialisti la possibilità di discutere punti chiave dei percorsi terapeutici con i maggiori esperti italiani.

“Le nuove terapie hanno migliorato nettamente la qualità della vita delle persone affette da infezione da Hiv grazie proprio ai farmaci antiretrovirali che oggi vengono somministrati attraverso l’assunzione di un’unica compressa al giorno con efficacia  elevatissima ed effetti collaterali minimi – spiega Elio Manzillo, Direttore dell’Unità operativa complessa di Immunodeficienze e malattie dell’emigrazione dell’ospedale Cotugno (Azienda dei Colli) di Napoli – ne consegue che la mortalità da Hiv è crollata al punto che oggi rischia la vita solo chi non sa di avere l’Hiv o chi non si sottopone regolarmente alla terapia”.

Vale la pena di sottolineare che, attualmente, sono a disposizione nuove molecole che evitano o diminuiscono di molto la tossicità nel lungo periodo perché riducono il carico farmacologico complessivo.

Ancora più ottimistiche le riflessioni sulle patologie epatiche da virus perché in questo caso i farmaci attualmente a disposizione hanno un ruolo fondamentale oltre che terapeutico anche epidemiologico, in quanto consentono di arrivare ad una completa eradicazione della patologia da Hcv.

Ha patrocinato l’evento la Società italiana malattie infettive e tropicali (Simit). Vi hanno preso parte, tra gli altri, il consigliere della sanità del presidente De Luca, Enrico Coscioni, il direttore generale dell’Azienda dei Colli, Maurizio Di Mauro, l’epatologo Evangelista Sagnelli.