Le proposte Cisl alla struttura commissariale

La Rsu del “San Giovanni di Dio e Ruggi d’ Aragona” di Salerno ha incontrato la nuova Direzione strategica.  Nel corso dell’incontro la Cisl Fp ha indicato una serie di priorità.

 La funzione pubblica della Cisl ha indicato una serie di priorità da affrontare all’attuale direzione strategica dell’Azienda ospedaliera universitaria salernitana. In particolare è stata ribadita la stabilizzazione del personale avente contratto a tempo determinato che ha raggiunto i requisiti ai sensi della Legge Madia e delle linee guida regionali in materia; l’utilizzazione delle graduatorie degli altri Enti sanitari solo per il personale che ha sottoscritto un contratto a tempo determinato nell’Azienda, ma che sono utilmente graduati per l’immissione in servizio a tempo indeterminato in altri Enti Sanitari così come fanno già quasi la totalità delle Aziende sanitarie campane.

Gli argomenti esaminati ed inseriti nella proposta riguardano anche l’indizione delle procedure concorsuali pubbliche a tutti i livelli e per tutti i profili professionali considerata la gravissima carenza di personale; dei passaggi orizzontali per eliminare le sacche di inefficienze della nostra Azienda ed a tutela della salute del personale che portano ad effettuare centinaia di ore di straordinario che comporta il sistematico sforamento dei principi stabiliti dalla Legge 161/2014, della qualcosa è stato già notiziato l’Ispettorato del Lavoro competente, la revisione e la regolamentare del SITRA con tutte le figure dell’area tecnico-sanitaria.

Altri argomenti trattati sono la regolamentazione dell’orario l’orario di lavoro, compreso i tempi di vestizione, vestizione e passaggi di consegna.

Non sono stati trascurati altri aspetti, quali i criteri per le indennità di cui all’art. 86 del Contratto nazionale vigente, la questione degli arretrati (articolo 113 del Decreto legislativo numero, 50 del 2016) così come stabilito da diverse deliberazioni della Corte dei Conti onde evitare un sicuro contenzioso che porterebbe un forte aggravio per la spesa pubblica; la valorizzazione delle professionalità interne, la corretta individuazione dei fondi contrattuali, l’indennità per rischio radiologico che buona parte del perdonale non riceve da anni, ma maggiormente relativamente al riposo biologico a tutela della salute dei dipendenti aziendali.

Altro argomento è stato quello di compulsare gli uffici competenti per predisporre le nuove aree di parcheggio, come la riqualificazione del personale tecnico che ha dato la propria intenzione a far parte della squadra antincendio aggiuntiva prevista dalle normative vigenti e per la quale l’Azienda è in grave carenza. Inoltre è da tenere in considerazione anche la situazione della “cucina” in quanto sembrerebbe che a breve il citato servizio verrà presto esternalizzato.

La Cisl Fp, visto che la precedente Direzione strategica non fatto nulla per circa due anni chiede  alla gestione commissariale di dare input specifici per affrontare tali problematiche in modo da motivare il personale in servizio che è asset trainante per lo sviluppo della nostra Azienda.