Le Usca chiudono perché non più finanziate
1 Luglio 2022A futura memoria saranno numerose le incongruità che hanno accompagnato il fenomeno pandemico in Italia e nel Mondo.
Dai banchi a rotelle ai monopattini è stato un fiorire di iniziative sulle quali i posteri saranno chiamati ad esprimersi e rispetto alle quali, è facile prevedere, daranno una valutazione negativa. Passando per la schizofrenia dei provvedimenti amministrativi adottati, spesso, in contraddizione a quanto affermato il giorno prima e, soprattutto, contro ogni logica, a volte anche scientifica, ecco che arriva l’ultima nota della Regione che fa seguito a quanto in materia previsto dalle normative nazionali.
Di fatto, una pietra tombale sul “fine attività” delle Usca perché il Governo nazionale ha finanziato le Unità mobili per affrontare le emergenze assistenziali sino al 30 giugno scorso. Ma come, viene da chiedersi, proprio nel momento in cui il Covid, sfatando l’ennesima “certezza” relativa ad una sua regressione in periodo estivo, ha ripreso a correre, superando i 90mila contagi al giorno e facendo registrare un sensibile incremento di decessi e ricoveri?
“Allo stato, pertanto – si legge nell’arido linguaggio burocratico della nota di Regione Campania – la normativa non prevede uno stanziamento di risorse ulteriori per il proseguimento delle attività delle Usca a far data dal !° luglio p.v.”.
Ne prendiamo atto. Non senza restare basiti. Perché poco conta quel “Tuttavia, al fine di non disperdere le professionalità acquisite, si segnala l’opportunità – laddove le SS.LL. ne ravvisassero la necessità – di valutare la possibilità di un proseguimento delle collaborazioni professionali in essere, nell’ambito degli istituti contrattuali vigenti e delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente”. Questo chiarimento, infatti, fa riferimento esplicito alla disponibilità di risorse finanziarie disponibili, il che equivale a decretare la fine, senza mitigazioni, delle Usca perché nessuna azienda ha fondi sufficienti per tenere in piedi il servizio. Ogni commento a questo punto è superfluo.