Legionella in Penisola sorrentina? la puntualizzazione dell’Arpac

Legionella in Penisola sorrentina? la puntualizzazione dell’Arpac

4 Marzo 2025 Off Di Arpac Campania

 

 

Gent. dott. Milone,
in merito all’articolo “La legionella si riaffaccia in Penisola sorrentina”, comparso sulla testata giornalistica tuttosanita.com da lei diretta (https://www.tuttosanita.com/la-legionella-si-riaffaccia-in-penisola-sorrentina/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=la-legionella-si-riaffaccia-in-penisola-sorrentina) si precisa quanto segue:
– per i casi singoli di legionellosi, a differenza dei clusters, la normativa non prevede un obbligo in capo al sistema di sorveglianza pubblico di procedere a controlli analitici immediati nei luoghi frequentati dal paziente; piuttosto lascia all’Asl la valutazione se effettuarli o meno, a seconda della situazione specifica di rischio;
– nel caso in questione, l’Asl competente nel dicembre scorso ha relazionato che, nell’ispezione effettuata presso la struttura ricettiva frequentata dal paziente, aveva preso visione delle analisi effettuate in autocontrollo dallo stesso gestore della struttura, del Documento di valutazione dei rischi, del sistema di disinfezione dell’acqua potabile  in adozione, non valutando alcuna  situazione di urgenza per le verifiche da effettuarsi;
– lavorando secondo quanto prescrive la normativa, il Laboratorio Arpac di riferimento regionale per la legionellosi interviene in base alle priorità segnalate dalle Asl; in particolare, nel periodo in questione è stato impegnato nelle verifiche per casi di decessi e cluster, molti in ambito ospedaliero;
– non risultando individuata la camera occupata dal paziente, i prelievi effettuati da Arpac a inizio febbraio si sono dovuti basare su verifiche a campione (verifiche randomiche) nella struttura ricettiva interessata; tali accertamenti hanno in buona sostanza evidenziato la contaminazione dei terminali in una sola camera.
Confidiamo nella sua collaborazione per informare i lettori in maniera quanto più possibile corretta su una materia complessa, ringraziando fin d’ora.
Per il Servizio Comunicazione ARPAC – Luigi Mosca