L’epidemiologo Bassetti lancia appello sulla prevenzione da infezione del virus West Nilo
12 Settembre 2024L’epidemiologo Matteo Bassetti a margine della giornata conclusiva di AgriFood Future 2024, evento organizzato da Unioncamere e dalla Camera di Commercio di Salerno, ha lanciato un appello sulla prevenzione da infezione del virus del West Nilo.
“Contro questo virus, che ha provocato morti e ricoveri anche in Italia, l’unico rimedio è la disinfestazione, che però non deve essere fatta a settembre, ma tra maggio e giugno – ha sottolineato.
“Si tratta di una malattia arrivata agli uomini dai cavalli, trasmessa da una puntura di una zanzara non tigre ma una zanzara tradizionale. È una malattia che è entrata in Italia per i cambiamenti climatici, perché è una malattia che riguardava il continente Nord americano ed è ormai presente nel nostro Paese da parecchi anni. Aveva inizialmente interessato il Nord Italia, oggi è praticamente ubiquitaria, infatti ci sono casi anche in regione Campania” – ha aggiunto.
“È una malattia che può essere molto facile, nel senso che si autolimita o molto difficile, perché in alcune situazioni particolari può anche portare alla morte. Non c’è alternativa, se non quella della disinfestazione, ma da fare non a settembre. La disinfestazione si fa a maggio. Il messaggio deve arrivare forte e chiaro alle amministrazioni locali, deputate alla disinfestazione. È inutile aspettare che ci sia un caso di West Nile per fare la disinfestazione che invece si fa quando le zanzare sono larve e quindi tra il mese di maggio e giugno” – ha concluso.