L’Fmt , Campania in ritardo sulle ricette dematerializzate

L’Fmt , Campania in ritardo sulle ricette dematerializzate

22 Gennaio 2025 Off Di Pasquale Persico*

In qualità di Segretario Provinciale FMT Caserta desidero esprimere il mio apprezzamento per  l’iniziativa riguardo alla sburocratizzazione delle prescrizioni dematerializzate.

Concordiamo come FMT Caserta pienamente con la necessità di eliminare il doppio passaggio  dallo specialista al medico di famiglia per le prescrizioni a carico del Servizio Sanitario  Nazionale. Tale misura non solo ridurrebbe significativamente le code nelle sale d’aspetto e le  attese di risposta tramite posta elettronica, ma garantirebbe anche un accesso più diretto e  rapido ai farmaci e agli esami clinici e strumentali per i cittadini, migliorando così l’efficienza  del nostro sistema sanitario.

Quello che ci lascia basiti e che il Presidente Manzi fa riferimento alla creazione di gruppo di  lavoro, laddove basterebbe far applicare e rispettare ciò che è previsto dalle leggi relative alla  prescrizione da parte degli specialisti (legge 502/92 art.15 decies) e fare riferimento ai Contratti  Collettivi Nazionali e Regionali che già prevedono l’obbligo per tutti gli specialisti operanti nel  pubblico e nel privato accreditato, della prescrizione e che per tal obbligo essi vengono già  remunerati.

Del resto nelle altre Regioni è già in vigore da anni questo obbligo prescrittivo, nel mentre la  Regione Campania dal 9 gennaio 2023 lo aveva previsto per gli oncologi. Questa fase  sperimentale, che si sta procrastinando biblicamente per gli altri specialisti, contribuisce a  rallentare il FSE, che in assenza del flusso di dati della specialistica nasce già monco ed  incompleto. Nessun riferimento agli specialisti privati e a quelli che pur lavorando nel pubblico  svolgono, sfruttando il loro ruolo di Ospedalieri, Universitari, Specialisti Ambulatoriali,  attraggono pazienti nel loro privato ed utilizzano poi la Medicina di Famiglia per rendere le loro  prescrizioni fruibili attraverso l’SSN, contribuendo in tal modo ad un aumento della spesa  sanitaria.

Pertanto, esamineremo come FMT Caserta con attenzione quanto verrà prodotto dall’Omceo  Caserta e dal Coordinamento degli Ordini della Campania nelle prossime 

 

*Segretario provinciale  Fmt