L’FMT esulta: ancora una conferma che gli specialisti possono e devono prescrivere direttamente

L’FMT esulta: ancora una conferma che gli specialisti possono e devono prescrivere direttamente

1 Aprile 2025 Off Di La Redazione

De Luca ha superato le resistenze, un atto di civiltà: Specialisti che prescrivono  la ricetta dematerializzata e su ricettario SSR. 

La dematerializzazione delle prescrizioni degli “induttori di spesa” rappresenta una svolta  epocale per il sistema sanitario Campano, una vittoria significativa per la Federazione Medici  del Territorio (FMT), che ha fortemente sostenuto questa iniziativa. Questo cambiamento,  cominciato nel 2023 con l’obbligo per gli oncologi, con la circolare PG/2025/0154618 del  26/03/2025 amplia la platea dei prescrittori ai diabetologi, cardiologi e pneumologi e mira a  semplificare e rendere più efficiente il processo di prescrizione, un passo avanti verso una  sanità più moderna e accessibile. 

La dematerializzazione consente agli “induttori di spesa” di emettere prescrizioni direttamente  in formato elettronico, eliminando il doppio passaggio al medico di famiglia e riducendo  significativamente i tempi di attesa per i pazienti. Questo sistema non solo migliorerà  l’efficienza, ma contribuirà anche alla alimentazione del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE),  uno strumento centrale per la gestione digitale delle informazioni sanitarie  

La Federazione Medici del Territorio ha giocato un ruolo cruciale nel promuovere questa  innovazione, sottolineando l’importanza di eliminare le barriere burocratiche che rallentano il  processo di prescrizione. FMT ha evidenziato come questa misura possa migliorare l’accesso  ai farmaci e agli esami clinici, garantendo un sistema sanitario più equo e funzionale 

Ora è fondamentale accelerare l’implementazione della dematerializzazione e estenderla a  tutti gli “induttori di spesa”, sia nel pubblico che nel privato accreditato. Questo passo garantirà  una maggiore uniformità e contribuirà a ridurre ulteriormente le inefficienze e gli sprechi nel  sistema sanitario. La FMT ha già espresso il suo impegno a monitorare e sostenere questo  processo, affinché diventi una realtà consolidata in Regione Campania