Lo Smi proclama il “lutto natalizio” per la “Continuità assistenziale”
20 Dicembre 2023Senza titolo-1Dura presa di posizione di Pasquale Contaldi, Segretario Provinciale Salerno del Sindacato Medici Italiani (Smi) in merito alla pesante situazione che si è venuto a creare nell’ambito della continuità assistenza e della medicina dell’emergenza. “Invitiamo tutti i medici salernitani – ha dichiarato Contaldi – a portare al lavoro un segno di lutto al braccio e chi potesse di listare anche il proprio Presidio per il periodo natalizio per la morte della Continuità Assistenziale, l’ex Guardia Medica”.
“Assistiamo sempre più frequentemente – ha aggiunto – alla chiusura di presidi di continuità assistenziale e alla continua esposizione all’aggressione del personale medico. Autoambulanze demedicalizzate, circolanti senza medico a bordo e frequentemente accade che chiamate del 118, in soccorso a casi da codici rossi, avvengono utilizzando medici di Guardia Medica, i quali non abituati all’uso di attrezzature di rianimazione, lavorano con i pochi mezzi che hanno, mettendo così a rischio la vita dei pazienti”.
“Bisogna dire basta! I medici non possono essere mortificati continuamente nella professione con una retribuzione di meno di 2000 euro al mese, mentre lavorano da soli, in trincea, anche in turni notturni e festivi, a Natale, a Capodanno, a Ferragosto e in tutte le feste comandate”.
“Abbiamo per queste ragioni avviata una protesta in tutta la provincia di Salerno chiedendo a medici di listarsi a lutto e di fare altrettanto per i loro presidi di appartenenza. A tal scopo abbiamo predisposto un vero e proprio manifesto necrologico che annuncia la morte della Continuità Assistenziale. Siamo arrivati a un punto di non ritorno!”.