Licenziamento del primario, l’ospedale ha ragione
14 Maggio 2019Nel trattare la controversia, il Giudice adito dà ragione all’Azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, rigettando il ricorso del dirigente dell’Unità operativa.
La sentenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha confermato la correttezza dell’operato dell’Azienda Ospedaliera del capoluogo di Terra di Lavoro in merito al licenziamento di un dirigente medico, direttore di struttura complessa.
Il giudice Fabiana Iorio ha infatti rigettato il ricorso per impugnativa proposto da G.S., medico all’epoca in servizio nel nosocomio casertano, che circa un anno fa per una vicenda di malpractice fu oggetto di una delibera di licenziamento firmata dal direttore generale Mario Nicola Vittorio Ferrante.
«Il provvedimento del Tribunale – dichiarano gli avvocati Felice e Maria Laura Laudadio, che hanno rappresentato l’Aorn casertana in sede giudiziaria – attesta la correttezza piena della decisione dell’Azienda, ponendo in risalto la necessità ineludibile per tutti i dirigenti medici, ed ancor più per i direttori di struttura complessa, di attenersi scrupolosamente agli obblighi di corretta compilazione della documentazione sanitaria, di tutoraggio degli specializzandi, di attuazione dei protocolli aziendali conformi alle linee guida e, di conseguenza, alle buone pratiche da adottare».