Lilt: sette giorni per prevenire il tumore

Lilt: sette giorni per prevenire il tumore

16 Marzo 2019 0 Di La Redazione

Napoli, parte oggi la XVIII edizione della settimana nazionale della prevenzione, per combattere le malattie neoplastiche, che proseguirà fino al 24 marzo prossimo.

“Un brunch in allegria”, questo il titolo dell’evento, che si è svolto questa mattina nella Tenuta Melofioccolo di via San Marzano nel capoluogo campano, che ha aperto il calendario degli appuntamenti della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica 2019, organizzato dalla sezione partenopea della Lilt guiidata dal professor Adolfo Gallipoli D’Errico.

Una mattinata in campagna, organizzata con la generosa collaborazione della famiglia Petrone, dedicata ai bambini e curata dagli esperti nutrizionisti e dai volontari della Lilt.

Alla Settimana Nazionale di Prevenzione Oncologica saarà poi dedicata una parte della puntata di Mattinotto che andrà in onda martedì 19 marzo prossimo alle 11,00 su Canale 8, con un intervista al presidente della Lillt Napoli-

Oramai tradizionale l’evento “I colori della salute”, la competizione enogastronomica che, nell’ambito del progetto di “Promozione di sani e corretti stili di vita”, si terrà venerdì prossimo 22 marzo, nell’Istituto alberghiero di Napoli “A. E. Ferraioli” guidato dalla preside Rita Pagano, che vedrà protagonisti gli studenti delle quinte classi.

Sarà infine lo Spring Party, la tradizionale cena-spettacolo di beneficenza con Maurizio Filisdeo, prevista sempre per venerdì 22 marzo prossimo presso il Rosolino Club di Napoli, a chiudere il calendario degli eventi della Settimana di Prevenzione.

“Come ogni anno – conclude Adolfo Gallipoli D’Errico – torniamo a riaccendere i riflettori sui corretti stili di vita, innanzitutto alimentari che sono il vero fulcro della prevenzione oncologica – sottolinea Adolfo Gallipoli D’Errico -. Del resto è acclarato dalla letteratura scientifica che almeno il 35 per cento delle patologie oncologiche sono correlate ad una cattiva alimentazione”. “Quindi ambulatori aperti, tanti appuntamenti, ma soprattutto, tanta buona informazione”.