L’impiego dei medici dell’ex Guardia medica

In riferimento a voci circolate negli ultimi giorni circa l’utilizzo dei medici di continuità assistenziale in altri ruoli è necessario fare alcune precisazioni.

Il medico di continuità assistenziale eroga le prestazioni sanitarie non differibili nei distretti territoriali delle Asl dalle ore 10 del giorno prefestivo alle ore 8 del giorno successivo al festivo e dalle ore 20,00 alle ore 8,00 di tutti i giorni feriali (Acn vigente).

E’ prevista la possibilità, su base esclusivamente volontaria, per i titolari di effettuare il completamento orario per i codici bianchi nei pronto soccorso sulla base di progetti a scadenza proposti dalle Asl ed approvati dai sindacati di categoria. Tale possibilità in termini di fatto e di diritto è ad integrazione della attività territoriale già svolta presso i presidi distrettuali  e non la può sostituire in nessun caso .Nella Asl Napoli 1 Centro, ad esempio, è già  attivo l’ambulatorio codici bianchi presso il ps dei Pellegrini ed è stato approvato, in comitato aziendale, un  progetto per ambulatorio codici bianchi presso l’ospedale del  Mare che dovrebbe partire a breve, i medici titolari che aderiranno su base volontaria potranno svolgere solo il completamento orario in quella sede  e solo per la durata del progetto.

La pianta organica Regionale e la organizzazione in regione Campania è regolata ai sensi dell’articolo 64 comma 3 dell’ Acn  dalla  – Deliberazione numero 1570 – Area Generale di Coordinamento – N. 19 – Piano Sanitario Regionale – N. 20 Assistenza Sanitaria – Definizione dell’organizzazione regionale dei presidi di emergenza ed urgenza territoriale (118) di cui alla DGR numero 2343/03 – Disposizioni procedurali ed indirizzi operativi.

A tal proposito è necessario ulteriormente precisare che tale norma è stata all’epoca controfirmata da tutte le organizzazioni sindacali ed è ancora attualmente valida a tutti gli effetti e termini di legge finche’ non viene eventualmente abrogata da altra norma sostitutiva. Il nuovo Air (accordo integrativo Regionale) attualmente in trattativa in Regione   integra per definizione gli accordi collettivi Nazionali ed in particolare la pre-intesa siglata in Sisac il 5 settembre 2019 ma non può sostituire le norme vigenti tra cui la 1570 del 2004.

*Segretario Aziendale Smi Asl Napoli 1 centro