L’influenza di fine anno
4 Dicembre 2018I vaccini funzionano e la relativa campagna ha fatto registrare progressi un po’ in tutte le Regioni. Ciononostante saranno diversi milioni gli italiani che pagheranno pegno ai virus stagionali.
Per il secondo anno consecutivo l’epidemia influenzale raggiungerà la sua punta massima nel corso delle festività natalizie. Intanto, già da ora, sono oltre mezzo milione gli italiani costretti a letto, a causa dell’influenza, dall’inizio della sorveglianza epidemiologica.
Solo nell’ultima settimana i nuovi casi ammontano a 138.000. Le Regioni più colpite risultano Piemonte, Liguria, Lombardia, P.A. di Trento, Toscana, Abruzzo e Sicilia. L’andamento dell’influenza sta seguendo lo stesso trend dello scorso anno e probabilmente il picco si verificherà intorno a Capodanno. In totale potrebbero essere oltre 5 milioni gli italiani colpiti dall’influenza nel corso dell’interna stagione 2018-19.
Anche quest’anno si segnalano su tutto il territorio nazionale alcuni problemi sull’accesso ai vaccini. In diversi distretti sanitari le scorte sono già finite e questo ha creato problemi sia ai cittadini che al personale medico-sanitario. È quanto emerge durante la seconda giornata del 35° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG). L’evento si chiude oggi a Firenze e vede la partecipazione di oltre 3.000 camici bianchi da tutta la Penisola.
“I ritardi nella consegna dei vaccini e altri disguidi sono anche causati dal fatto che le gare, per l’acquisizione di questi presidi sanitari, sono biennali – afferma il dottor Claudio Cricelli, Presidente Nazionale SIMG – Risulta quindi difficile riuscire ad avere il numero corretto di vaccini perché ogni stagione coinvolge una quota diversa di popolazione. Se vogliamo concretamente aumentare le percentuali di immunizzazione vanno migliorati questi aspetti organizzativi. Ciò nonostante la campagna vaccinale prosegue con buoni risultati”.