L’influenza si combatte a tavola
15 Gennaio 2019Dalla Coldiretti di Benevento la dieta “antivirus” per rafforzare le difese immunitarie e contrastare, così, più efficacemente, i mali tipici della stagione invernale.
In Campania come nel Sannio, il picco influenzale è iniziato sul finire dell’anno e continuerà per tutto gennaio. Per stimolare ed aiutare le difese immunitari la Coldiretti provinciale consiglia la “dieta antivirus” con i prodotti di stagione promossi da “Campagna Amica”.
La ricetta prevede l’incremento delle calorie consumate, iniziando la mattina con miele o marmellata; a tavola si suggerisce di portarvi soprattutto zuppe, verdure, legumi e frutta, che aiutano a rafforzare le difese con l’apporto di vitamine e così contrastare l’insorgenza dell’influenza favorita dal freddo, a tratti polare, che si è abbattuto sul Sannio. Fondamentale – suggerisce l’ufficio studi della Coldiretti – è assumere verdure di stagione; in particolare, quelle ricche di vitamina A (spinaci, cicoria, zucca, ravanelli, zucchine, carote, broccoletti); sono tutti prodotti coltivati dagli agricoltori sanniti. Non meno utili per questa dieta risultano le cipolle e l’aglio, possibilmente crudi per la valenza antibatterica non indifferente. Sono prodotti della natura che forniscono il giusto quantitativo di Sali minerali e vitamine antiossidanti, che sono di grande aiuto per combattere le conseguenze dello stress patito dall’organismo per il cambio di stagione. Nella dieta – avverte ancora la Coldiretti – non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci piselli, lenticchie, fave secche) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che contribuiscono a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali. Per la frutta, in particolare, per il grande contenuto di vitamina C, si consigliano kiwi, che vengono prodotti in notevole quantità nel Sannio ma anche le clementine e le arance. Va ricordato, in generale, che in un soggetto normale l’assunzione di proteine deve essere compresa tra 0.8 e 1.3 grammi di proteine per chilo di peso corporeo, per cui – conclude la Coldiretti – una corretta dose di carne nella dieta non può che fare bene. L’organizzazione datoriale agricola si preoccupa di segnalare quali siano i prodotti antivirus di stagione coltivati nel Sannio, che sono presidio di biodiversità riconosciuti come PAT (prodotto agroalimentare tradizionale, ndr): carne marchigiana, vitellone bianco dell’appennino Igp, cardone, cece nero del Fortore, cece piccolo del Sannio, fagiolo della regina di San Lupo, fagiolo tondino bianco del Sannio, farro dicocco del Sannio, pane e pasta di farro, lenticchia del Sannio. Uno dei prodotti maggiormente consigliati, in ogni caso, è il miele, la cui produzione, in provincia di Benevento, ammonta al 24 per cento del totale realizzato in Campania. Seguono, nell’ordine, Avellino col 23, Napoli col 20, Salerno col 17 e Caserta col 16.