Lorenzo Dell’Anna: “Il basket mi ha dato una mentalità forte e una grande leadership”

“È l’ostacolo più grosso che devo ancora superare: temo il fallimento. Voglio vincere con tutte le mie forze e a volte questo mi fa entrare il timore di non riuscirci”. (LeBron James)

Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un professionista della palla a spicchi: Lorenzo dell’Anna.

La fase pandemica più acuta sembra ormai alle spalle, anche se i continui colpi di coda non lasciano del tutto tranquilli, come ha vissuto o come vive, come ha affrontato, come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport. Come ha gestito la paura del contagio ed il disagio legato alle severe misure restrittive?

All’inizio della pandemia ero molto preoccupato della situazione Covid, non ero tranquillo ma non ero neanche molto teso. Al giorno d’oggi la situazione è totalmente diversa e viene vista ormai come un cosa con la quale dobbiamo convivere e devo dire che forse è meglio così.

Insieme alle restrizioni, i tentennamenti del mondo politico hanno causato gravi danni allo sport, soprattutto a quello cosiddetto minore. Cosa è successo in particolare alla sua specialità.

Il Covid ha letteralmente distrutto lo sport, molti giovani hanno perso la motivazione di andare avanti con quello che stavano facendo e molte società con grandi ambizioni sono fallite lasciando molti giovani senza squadra in cui giocare. Nel basket il Covid ha colpito abbastanza duramente, molte piccole società che tiravano avanti con quelle piccole entrate che avevano sono fallite e molti ragazzi si sono ritrovati a lasciare il basket o a ricominciare quello che avevano lasciato ma con un livello di bravura ovviamente inferiore per via dei mesi di lockdown dove per molti non c’è stata possibilità di allenarsi. 

Quanto valore attribuisce al binomio Sport- Salute, ovvero quanto è fondamentale l’attività sportiva per il conseguimento ed il mantenimento del benessere psicofisico?

Lo sport per me può aiutare molte persone, ti aiuta a stare bene con te stesso, ti permette di interfacciarti con altre persone ma soprattutto ti aiuta a liberare la mente dai pensieri quotidiani che magari ti turbano o non ti fanno stare bene. Lo sport può essere un modo per esprimere le tue emozioni e togliersi un peso dopo aver finito la sessione di allenamento.

 Cosa le ha dato la pratica cestistica in termini di crescita personale, sociale e professionale?

Il basket mi ha definito come persona, grazie a lui so relazionarmi meglio con le persone che ho attorno, mi ha dato una mentalità forte e una grande leadership, mi ha insegnato che determinazione, impegno e costanza sono le tre cose fondamentali non solo nello sport ma anche nella vita di tutti i giorni.