Loreto Mare, aggrediti Vigilantes
2 Settembre 2019Ancona atti di violenza contro personale della sanità. Il manager della Npoli 1, Ciro Verdoliva: “Solidarietà a quanti subiscono violenza nell’adempimento del proprio dovere”.
Ad Avellino come a Napoli, la violenza contro operatori sanitari o il danneggiamento delle strutture non si ferma. All’ospedale Landolfi di Solofra ieri un genitore che aveva accompagnato il figlio 14enne colto da malore “decide il codice di gravità per il figlio” e, ritenendo che il minore non stesse ricevendo cure tempestive ed adeguate, ha sfascia il ponto soccorso. Sempre ieri, al Loreto Mare di Napoli, vigilantes aggrediti da un ubriaco portato al pronto soccorso dal 118.
In merito alla nuova deprecabile aggressione verificatasi ieri mattina nel Presidio Ospedaliero Loreto Mare, il direttore generale dell’ASL Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva, ha dichiarato: “Voglio esprimere a mio nome e a nome di tutta l’Azienda solidarietà ai vigilantes aggrediti. Si tratta ancora una volta di vicende che non vorremmo dover commentare, atti di violenza che nessuno, tanto meno nell’esercizio del proprio dovere, dovrebbe subire.”
Fa bene Verdoliva ad esprimere solidarietà e a far sentire la sua vicinanza agli operatori, non lasciandoli soli a combattere quella che, nel corso dei mesi, è diventata una piaga inarrestabile. Purtroppo il dinamismo, per quanto apprezzabile, non basta. Senza una normativa più severa, accompagnata magari anche da pene pecuniarie (il portafoglio è sempre parte molto “sensibile”) questa storia inevitabilmente si arricchirà di nuove puntate.