L’ospedale unico in Penisola non può attendere

Il governatore della Campania De Luca: “Ci aspettiamo che oggi il Governo centrale metta finalmente le ultime firme sul piano dell’edilizia sanitaria”.

Atteso in giornata il perfezionamento dell’accordo, durante la conferenza Stato-Regioni, del piano per l’edilizia ospedaliera campana che prevede, tra l’altro, lo stanziamento di 65 milioni di euro per la realizzazione del nuovo ospedale unico della Penisola sorrentina. Un progetto che ha già incassato l’ ok dei tecnici ministeriali. Poi mancherà solo la firma dei ministeri competenti: Mef e Salute. È statolo stesso presidente De Luca ad auspicarlo, ieri a Salerno, durante la cerimonia di consegna a Trenitalia del 24esimo treno della flotta “Jazz” già in servizio a Napoli, Salerno e Caserta.

“Siamo in attesa che il Governo centrale – ha spiegato il governatore della Campania – metta le ultime firme sul piano dell’edilizia ospedaliera di un miliardo e 80 milioni di euro per procedere all’ammodernamento di decine di ospedali, al completamento del polo oncologico di Pagani, il pronto soccorso e le sale operatorie di Eboli, alla realizzazione di ospedali importanti come quello della costiera sorrentina, del San Paolo di Napoli”.

“Èun investimento gigantesco- ha aggiunto De Luca – tenendo conto del quadro generale della finanza pubblica del nostro Paese, per cui siamo sollecitando l’attribuzione delle risorse per il primo agosto che è l’ultimo giorno nel quale si riunisce la conferenza delle Regioni”. Come un fiume in piena, il Governatore ha parlato della riunione di verifica a Roma dei giorni scorsi, ribadendo il riconoscimento del superamento della Campania della soglia dei Lea (livelli essenziali di assistenza) per cui dovrebbe cessare il commissariamento della sanità campana e quindi l’ok a “più risorse, più personale, più possibilità di ridurre liste d’attesa”.

L’ ok al finanziamento anche dell’ospedale unico in penisola sorrentina, da realizzarsi nel comune di Sant’Agnello, nell’area a ridosso dell’ ospedale “Mariano Lauro” oggi sede del Distretto 59 dell’Asl Na 3 Sud, già previsto dal decreto commissariale del 22 giugno  scorso, è atteso con particolare attenzione dagli stessi sindaci dei sei comuni di Massa Lubrense, Sorrento, Sant’Agnello, Piano di Sorrento, Meta e Vico Equense, espressione di un’utenza ai limiti dell’emergenza sanitaria per la mancanza di personale medico e paramedico nei pronto soccorso e nei reparti dei due ospedali di Sorrento e Vico Equense. Una situazione gravissima più volta evidenziata in sede regionale dagli stessi sanitari che fino ad oggi non ha sortito nessun risultato tranne l’invio (gara d’appalto permettendo) di un’altra ambulanza con personale medico e paramedico “sollecitata” dopo le prime due inviate solamente agli ospedali di Castellammare e Boscotrecase.