“LXXII Giornata mondiale dei malati di lebbra”

“LXXII Giornata mondiale dei malati di lebbra”

25 Gennaio 2025 Off Di La Redazione

A Santa Maria Capua Vetere, gara di solidarietà per aiutare chi soffre.

 

Si celebra domani, 26 gennaio, la settantaduesima edizione della Giornata mondiale dei malati di lebbra che avrà per tema ” Chi è malato guarisce solo se qualcuno lo abbraccia”. La giornata è promossa ed organizzata dall’Aifo- Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau, il giornalista che dedicò gran parte della sua vita a curare i malati di lebbra.

Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno sono almeno duecentomila all’anno  i nuovi lebbrosi e la malattia è diffusa ancora nel Sudest Pacifico, nelle Filippine, in Malaysia, nel Sud della Cina e nelle Isole del Pacifico. Il tema della giornata mette al centro la persona e non la malattia anche perché i lebbrosi sono ancora l’emblema dell’esclusione sociale, di un isolamento che spesso condanna alla povertà e alla disabilità. Sono ancora milioni gli uomini e le donne invisibili che non hanno accesso alla sanità di base e non godono di alcun sostegno.  A Santa Maria Capua Vetere l’Aifo ha in Giacomo Giordano, il responsabile cittadino e nella Parrocchia dedicata a Santa Maria delle Grazie, il luogo storico dove da oltre quaranta anni ci si impegna per raccogliere fondi in occasione della giornata pro lebbrosi. Dalle ore 7.30 alle ore 12.00 e dalle ore 18,30  alla Chiesa francescana sarà allestito un banchetto dove poter acquistare miele, riso, caramelle e materiale didattico al fine di poter contribuire a raccogliere fondi da destinare alla lotta alla lebbra e anche alle malattie neglette. Una raccolta di fondi sarà effettuata anche alla Rettoria degli Angeli Custodi ubicata sul Corso Garibaldi.