Maggiore equità delle cure
4 Agosto 2019Il ministro della salute Giulia Grillo esprime grande soddisfazione per i provvedimenti adottati in sede di Conferenza Stato-Regioni, volti a migliorare l’organizzazione della sanità.
Toccano punti nevralgici nella gestione del Servizio sanitario nazionale i provvedimenti recentemente licenziati: riparto dei fondi per la riduzione delle liste di attesa; linee di indirizzo per pronto soccorso più efficienti e meno affollati; procedure aggiornate e trasparenti per la negoziazione del prezzo dei farmaci da parte dell’Aifa. È arrivato dalla Conferenza Stato-Regioni il via libera a provvedimenti destinati a migliorare in modo concreto l’accesso alle cure da parte dei cittadini.
Il ministro Giulia Grillo ha espresso la propria soddisfazione al termine della Conferenza Stato-Regioni: “Sono molto contenta perché abbiamo portato a casa una serie di provvedimenti importantissimi. Dalle classificazioni d’urgenza nei pronto soccorso a tutta una serie di elementi per ridurre il sovraffollamento, come tempi certi di visita. Abbiamo determinato la ripartizione del fondo dei 400 milioni di euro per la riduzione dei tempi delle lista d’attesa e la digitalizzazione delle prenotazioni”.
Approvato in primo luogo l’accordo sul decreto di riparto dei 400 milioni di euro, stanziati dalla Legge di bilancio 2019 (350 milioni) e dal Decreto legge 119 del 2018, convertito dalla Legge 136 del 2018 (50 milioni), al fine di ridurre i tempi di attesa per l’erogazione delle prestazioni sanitarie.
Le risorse, che serviranno per il potenziamento dell’infrastruttura tecnologica e digitale dei Cup (Centro Unico di Prenotazione) saranno così ripartite per il triennio di riferimento. Il decreto traccia una road map per arrivare al 2021 al 100% delle strutture collegate al Cup digitale e le prenotazioni potranno essere fatte anche tramite App.
Inoltre approvato anche l’Accordo sulle “Linee di indirizzo nazionali sul Triage Intraospedaliero”, “Linee di indirizzo nazionali sull’Osservazione Breve Intensiva” e “Linee di indirizzo nazionali per lo sviluppo del Piano di gestione del sovraffollamento in Pronto Soccorso”.
Tra gli altri provvedimenti approvati, il decreto che cambia le procedure per la negoziazione del prezzo dei farmaci da parte dell’Aifa. La sua adozione risponde all’esigenza di introdurre criteri aggiornati e adeguati alla continua evoluzione della politica del farmaco, nonché conformi alla necessaria trasparenza.
Tra le novità, vi è l’accento posto sul valore terapeutico aggiunto che il medicinale deve assicurare in rapporto ai principali trattamenti con cui viene confrontato.
Inoltre, all’azienda sono richieste rassicurazioni sulla propria capacità produttiva e di gestione di possibili imprevisti, nonché di anticipare le attività che intende attuare per garantire l’adeguata fornitura dei medicinali.