Malati oncologici, in Italia si vive più a lungo

Malati oncologici, in Italia si vive più a lungo

18 Gennaio 2020 0 Di La Redazione

Per il tumore alla prostata in Italia la sopravvivenza è del 90% contro una media dell’87% nel resto d’Europa. Per il cancro ai polmoni è del 16% in Italia e 15% in Europa.

 

Nel nostro Paese i tassi di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi di malattie oncologiche sono più elevati rispetto alle media europea. Emerge dal rapporto “State of Health in the EU: Italy. Country Health Profile 2019” presentato a Bari e rilanciato da un lancio di agenzia Ansa. Per il tumore alla prostata in Italia la sopravvivenza è del 90% contro una media dell’87% nel resto d’Europa. Per il cancro ai polmoni è del 16% in Italia e 15% in Europa, per quello al seno 86% in Italia contro l’83% europeo, per il tumore al colon 64% in Italia e 60%in Europa. “Il sistema sanitario nazionale – si legge nel rapporto – fornisce di norma cure efficaci e tempestive per i pazienti oncologici”.

Più in generale, il Sistema sanitario nazionale italiano viene promosso per la sua efficacia: “L’Italia – è scritto – registra il secondo tasso più basso di mortalità prevenibile nell’UE, dopo Cipro”. Il rapporto – che verrà presentato successivamente ad Atene, Stoccolma e Helsinki – analizza l’efficacia ed efficienza del sistema sanitario italiano paragonandolo a quello di 26 Stati membri dell’UE.