Malattie dell’apparato digerente
25 Maggio 2019Se ne discuterà in un convegno a Benevento – il primo giugno prossimo nella sala Vergineo del Museo del Sannio – promosso dall’Azienda ospedaliera Rummo.
“La Gastroenterologia nel Sannio tra Ospedale e Territorio” è il tema del convegno che si terrà sabato, primo giugno, a Benevento, nella sala Vergineo del Museo del Sannio.
L’evento, voluto ed organizzato dalla Unità operativa di Gastroenterologia dell’Azienda ospedaliera San Pio di Benevento, costituirà un’occasione di confronto, di dibattito ed approfondimento, con numerosi specialisti del settore provenienti dalla nostra regione, su alcune delle più importanti patologie gastrointestinali.
Le malattie dell’apparato digerente costituiscono la seconda causa di ospedalizzazione in Italia, con un incremento progressivo negli anni e la Campania, in particolare, occupa i primi posti per ricoveri causati da simili patologie. Le malattie dell’apparato digerente sono dunque responsabili di una quota rilevante di prestazioni assistenziali e di consumo di farmaci; da qui, l’esigenza di individuare percorsi diagnostico-terapeutici appropriati che possano incidere meno sulla spesa sanitaria, anche grazie ad un confronto costante con i medici del territorio. La Gastroenterologia del Rummo, oltre a rappresentare l’unico punto di riferimento in provincia per le emergenze emorragiche con una reperibilità notturna e festiva, da circa un anno collabora con la Asl di Benevento per quanto riguarda l’effettuazione dell’esame di secondo livello, che consiste nella colonscopia, nell’ambito dello screening per cancro del colon-retto. Presso la Gastroenterologia è inoltre possibile effettuare tutte le più importanti procedure endoscopiche diagnostiche ed operative oltre a visite specialistiche ambulatoriali. Tutto questo lavoro – vale sottolinearlo – si svolge nonostante l’Unità operativa di Gastroenterologia del Presidio ospedaliero Rummo abbia risentito negli ultimi anni degli effetti negativi provocati dalla spending review con perdita dei posti letto e riduzione dell’organico.