Maratona della solidarietà
7 Novembre 2019Tre donazioni e tanti trapianti in 48 ore, due donatori al Ruggi di Salerno e uno al Cardarelli hanno ridato la vita a 3 persone in attesa di un fegato.
Grazie a questi doni si sono potute avvantaggiare dei trapianti sei persone in attesa di un rene e sei in attesa delle cornee. La macchina delle donazioni e dei trapianti si attiva quando la Rianimazione in cui è ricoverato il potenziale donatore fa diagnosi di morte cerebrale con criteri neurologici e contatta il Centro Regionale Trapianti, diretto dal dottor Antonio Corcione.
A questo punto comincia la “corsa contro il tempo” per far in modo che quel gesto di amore, verso il prossimo fatto dal defunto in vita o dalla sua famiglia, trovi realizzazione. Un sistema che coinvolge 150 operatori in vari Ospedali; dalla sede donativa ai Centri Trapianti passando per il Centro NazionaleTrapianti Operativo, ai Laboratori di Analisi, ai Servizi di Anatomia Patologica alle compagnie Aeree. Tutti insieme per ridare la vita a chi è in lista di attesa, a chi aspetta un sì per tornare a vivere.
E nella Tre giorni romana dedicata agli Stati Generali della Rete dei Trapianti la nostra Regione non poteva dare segnale migliore di solidarietà. “Sicuramente tanto ancora c’è da fare per ridurre il tasso di opposizioni” dichiara il dottor Corcione e lavorare con gli operatori della Rianimazioni è obiettivo fondamentale.
La prossima settimana a Torre del Greco ci sarà il V Corso Regionale Tpm (Transplant Procurement Mangement) organizzato con il Centro Nazionale Trapianti e l’Università di Barcellona, dove saranno formati 42 operatori tra medici ed infermieri delle Terapie intensive della Regione Campania. Continua la formazione con gli Ordini Professionali Medici ed Infermieri delle Province campane. Alla data del 6 novembre 2019 sono state registrate 580.961 dichiarazioni di volontà in vita. Sono attivi 461 Comuni dove poter registrare la volontà al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità con una percentuale di consensi del 57% mentre presso le Asl è del 97%. Grande l’impegno sul territorio degli Sportello Amico Trapianti che in sinergia con il Crt hanno avviato una serie di iniziative con le scuole, i medici di medicina generale, i Comuni del proprio territorio e le Associazioni di volontariato che sono sempre in prima linea.