Marcianise, distretto sanitario sempre più rosa

Marcianise, distretto sanitario sempre più rosa

31 Gennaio 2019 0 Di Mariagrazia Manna

Tra ospedale e territorio la “battaglia” – tutta combattuta sul terreno della prevenzione sanitaria e dell’informazione – per dare un’ulteriore accelerata alla medicina di genere.

L’assistenza sanitaria nel comune marcianisano vede moltiplicate le iniziative destinate alle donne. Non ultima quella messa in campo solo qualche mese fa nella settimana dedicata alle iniziative contro la violenza sul “sesso debole”. Per non parlare di tutti i programmi di prevenzione senologica dedicati sempre alle donne, di cui di l’ospedale cittadino è notoriamente un avamposto importante.

Nell’intera Asl di Terra di Lavoro, infatti, è proprio alla struttura per le diagnosi senologiche – guidata da Antonio Di Cerbo – che appartiene il record assoluto, con oltre 15mila esami eseguiti in un anno.

Tra le attività tutte al femminile, nei giorni scorsi, è partito anche il Corso di Accompagnamento alla Nascita (Can) per coloro che stano portando avanti una gravidanza. Sono dunque aperte le iscrizioni senza limite di tempo al Corso che sarà un vero e proprio percorso di sostegno per le mamme fino alla nascita del piccolo.

Una madre ha lo stesso bisogno di attenzioni di un neonato, per il semplice motivo che anche lei è come appena nata”. Così si legge sulla pagina Facebook del Distretto 16, canale social dell’Asl, che invita le giovani madri a partecipare agli incontri, ed è davvero importante che l”Azienda sanitaria  possa offrire un servizio così necessario a donne che si apprestano ad affrontare una nuova fase della propria vita così delicata e difficile per quanto entusiasmante, che trasformerà anche la vita familiare. L’iscrizione al corso può essere effettuata chiamando in qualsiasi momento il numero 0823 51 84 91.

Intanto il Distretto 16 non si ferma, grazie anche al lavoro solerte di Irene Maffini, Coordinatore Infermieristico dell’Asl e nei giorni scorsi c’è stata, al Duomo di Marcianise la distribuzione del kit per la prevenzione del tumore all’intestino, mentre sono tuttora possibili le prenotazioni per effettuare pap test e mammografia nell’ambito del programma di prevenzione.