Marciare per….donare
26 Settembre 2021Una marcia lunga 1200 chilometri, percorrendo la via Francigena, per sensibilizzare sulla donazione d’organi e trapianto. Ieri, nell’Azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, il traguardo tagliato da Michele Casapulla che, grazie ad un trapianto di rene ricevuto, ha potuto portare a termine la bellissima iniziativa, dimostrativa e divulgativa, sostenuta con forza dall’Associazione italiana trapiantati di fegato e dalle associazioni consorelle.
Un impegno “agonistico” quello di Casapulla che diventa prova inoppugnabile di quanto può, in termini di qualità della vita, il progresso che ha fatto registrare la trapiantologia. Un impegno anche di fede lungo l’antica via, ricca di storiche suggestioni, che portava i pellegrini a Roma.
Un impegno che raccoglie il grido di quanti attendono il dono di un organo per continuare a vivere e che in tanti casi, purtroppo, non trova accoglimento per i troppi rifiuti a donare…
Ieri alle 13, nell’Aula Magna del nosocomio casertano, ad accogliere, tra gli altri, l’eroe che sulle sue gambe forti, con la una lunga marcia di 55 giorni, ha portato il messaggio teso a far crescere la cultura della donazione, il presidente dell’Aitf Caserta e “tifoso sponsor” dell’iniziativa, Franco Martino, gli esponenti Aido, Gennaro Castaldi ed Annamaria Fizzotti, la dirigente Regionale Cinzia Rea, i componenti del Centro regionale trapianti, Pierino Di Silverio, Barbara Leone e Anna Fabrizio, il dottore Tommaso Sgueglia che ha portato i saluti dei vertici dell’Aorn Caserta.