Marco Sfera: “Non arriverai mai lontano senza la volontà di voler superare i limiti”

Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un maestro di MMA: Marco Sfera.

La fase pandemica più acuta sembra essere alle spalle. Come vive e ha vissuto la situazione? Come l’ha affrontata? Come ha gestito la paura del contagio e il disagio legato alle misure restrittive?

Bè purtroppo ci sono stati periodi che le palestre e le attività sportive di ogni genere, sono state “giustamente fermate” causa pandemia. Anche noi dello SFERA TEAM MMA abbiamo stoppato gli allenamenti per quei mesi, ma piano piano, seguendo tutte le norme disposte, abbiamo ripreso con la nostra attività e devo dire che in quest’ultimo periodo ci sono stati aumenti di ragazzi e ragazze che hanno voglia di intraprendere questa disciplina, sia nel settore personal trainer che di gruppo.

Insieme alle restrizioni, i tentennamenti della politica hanno causato molti disagi al mondo dello sport, specie quello minore. Cosa è successo alla sua specialità?

Nella mia specialità, cioè le MMA (Arti Marziali Miste) stando fermi alcuni mesi, chi si preparava per fare Match, ha dovuto fermare la preparazione per l’annullamento degli stessi, in più a livello lavorativo quindi economico, degli istruttori come me, ha avuto delle perdite di entrata, per fortuna tamponate dagli incentivi statali.

Chi è stato tra gli amici o in famiglia a spingerla verso l’attività agonistica? Oppure si è trattato di una sua folgorazione, magari guardando ai modelli dei grandi campioni?

Da bambino ho praticato diversi sport, tra cui calcio, basket, tennis. Ma c’è stato un periodo che guardavo sempre film e documentari sulle Arti Marziali e Bruce Lee. Ho provato a iscrivermi in palestra, una sera vidi in Tv un Match 2 persone, chiuse dentro la Gabbia, che davano calci, pugni, lottavano corpo a corpo sia in piedi che da terra, da lì mi innamorai di quello sport cioè le Arti Marziali Miste (MMA) che ora, dopo aver vinto diversi titoli italiani e mondiali, è diventato il mio lavoro oltre che la mia passione, ispirazione. Per fortuna che mia madre mi ha sempre sostenuto in tutto quello che ho fatto e facevo, infatti non finirò mai di ringraziarla.

Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?

La forza di volontà è tutto, cioè: puoi essere forte, veloce, cattivo, ma senza la volontà che ti spinge a superare sempre di più i tuoi limiti, che ti fa andare avanti, nonostante sofferenza sia fisiche che nella vita privata, non si va avanti. Cosa importante, bisogna essere molto umili, per apprendere sempre di più. Non si finisce mai di imparare.

Se dovesse dare qualche consiglio utile ai ragazzi che si avvicinano alla sua attività, cosa suggerirebbe?

Suggerisco di provare questo magnifico Sport perché se praticato correttamente, ti forma sia fisicamente che mentalmente, ti fa incontrare persone umili e disponibili nell’aiutare il prossimo ad apprendere questa disciplina che si basa sul Rispetto e Umiltà oltre che alla forza fisica e mentale.