Mare nostrum ringrazia perché da oggi è meno monstrum
6 Ottobre 2018 0 Di Gaetano MiloneIn penisola sorrentina, sommozzatori di Napoli ed associazioni di volontariato hanno dato vita oggi ad un’ iniziativa che ha visto liberare da quintali di rifiuti le celebrate mete turistiche di Marina piccola e di Sorrento.
“Mare nostrum, mare monstrum” titolava una mostra fotografica di alcuni anni fa sull’inquinamento del Golfo di Napoli. Noi aggiungeremmo mare pattumiera per quanto viene fuori dai fondali del mare di Sorrento, quello visitato e abitato dalla nobiltà internazionale, da artisti e cultori del bello nel perioso del “Grand Tour” e più tardi celebrato da Lucio Dalla nell’immortale “Caruso” ed ancora prima dalla Loren e Vittorio De Sica in “Pane, amore e… “. Un’abitudine fino a poco tempo fa radicata in gran parte della popolazione costiera, quella di liberarsi del superfluo in mare, e negli ultimi anni oggetto di vere e proprie campagne ambientaliste nelle scuole e tra gli stessi pescatori che hanno portato alla condanna di tali abitudini ed alla formazione di nuove coscienze ambientaliste.
Protagoniste di questi cambiamenti di rotta le Amministrazioni comunali, le Associazioni ambientaliste, ed in particolare i subacquei che per primi hanno capito l’importanza della salvaguardia e tutela dell’ intero ecosistema marino.
Sabato mattina, dando seguito ad analoghe precedenti iniziative, nel tratto di mare sorrentino tra “Villa Tritone (fu residenza di Benedetto Croce che svolse un ruolo di mediazione con gli alleati dopo l’armistizio durante l’ultimo conflitto mondiale) e Marina Piccola, organizzata dal Comune di Sorrento in collaborazione con la delegazione Sorrento-Penisola Sorrentina di Mare Vivo, la Società Penisola Verde, apneisti e sub del Centro subacqueo sommozzatori S.Erasmo di Napoli, dell’Associazione Jack Costeau, di Toni Maresca,degli stabilimenti balneari di Marina Piccola e dell’Area Marina Punta Campanella, intervenuta con lo spazzamare, si è proceduto alla bonifica dei fondali con l’asportazione di quintali di rifiuti di ogni genere.
“Con la giornata odierna – ha spiegato Luigi di Prisco, consigliere comunale di Sorrento, delegato all’Ambiente e Risorsa Mare, abbiamo concluso un importante appuntamento non solo di pulizia dei fondali ma in particolare rivolto alla sensibilizzazione della risorsa mare e di questo ne sono particolarmente grato alla delegazione sorrentina di Mare Vivo”. “Ricordo una frase di un cardinale tedesco -ha aggiunto Elisabetta Russo, presidente Mare Vivo – “il ringraziamento più bello per i doni di Dio consiste nel passarli ad altri. Questo è il nostro obiettivo, lasciare un mare dignitoso ai nostri figli… non fermandoci mai”.