Marina Grande di Sorrento, avvio del restyling del borgo marinaro

Addio alle boe a largo di Marina Grande di Sorrento e avvio a un restyling del borgo marinaro che include anche lavori già progettati e che saranno realizzati prima dell’estate, e cioè il ripascimento dell’arenile e il rafforzamento delle scogliere (lavori questi ultimi che interesseranno anche la marina di Puolo).

Gli uffici comunali hanno candidato questo progetto per l’ottenimento di fondi necessari ai lavori, 117 mila euro, dalla Città metropolitana che, il 29 dicembre scorso, ha approvato una nuova determina dirigenziale stanziando il contributo che rientra in finanziamenti attributi a tutti i comuni costieri per messa in sicurezza delle coste alle recenti mareggiate. Attività, questa, promossa dal consigliere metropolitano con delega alle coste, costoni, risorsa mare e Monte Faito, nonché sindaco di Meta, Giuseppe Tito.

Il progetto presentato dal Comune di Sorrento prevede l’eliminazione delle boe presenti a largo di Marina Grande che negli ultimi anni erano diventate di notevole pericolosità per la navigazione e per le scogliere visto che a seguito delle mareggiate, causa la forza delle onde e delle correnti, si distaccavano delle boe che andavano alla deriva.
I lavori, inoltre, prevedono il rafforzamento del molo in muratura adibito alla pesca che, a causa delle mareggiate, ha visto il distacco di alcuni tratti.

“Questo restyling – ha spiegato il presidente del consiglio comunale Luigi Di Prisco – metterà fine a una situazione che era divenuta insostenibile e va a creare delle premesse per quello che è un progetto più ampio che prenderà vita nei prossimi anni e che comincerà a seguito dell’imminente dismissione dell’impianto di depurazione delle acque a Marina Grande. Un restyling generale, strategico, di questo meraviglioso borgo marinaro di che crediamo debba vedere tutelate le sua straordinarie tipicità e la presenza dei pescatori, da sempre anima di questo incanto immortalato in pellicole e foto che hanno fatto la storia del cinema e del turismo”.