Marina Grande ritorna non balneabile, adesso siamo alla farsa

Dopo le bombe d’acqua dei giorni scorsi con relativo sversamento di fogne a mare peraltro segnalato invano al comune, scatta a Marina Grande di Sorrento il divieto di balneazione a seguito dei prelievi dell’Apac. Una situazione di precarietá nel lido famoso in tutto il mondo per essere stata location per ” Pane, amore e…” con Sofia Loren e Vittorio De Sica negli anni sessanta del secolo scorso e oggi ” vittima” di mancati e ritardati interventi e sulla stessa dismissione del depuratore risalente all’ epoca di Achille Lauro sindaco di Sorrento. A far compagnia a Marina Grande, Punta San Francesco a Sant’ Agnello e spiaggia del Purgatorio a Meta con gli storici sfiori dei troppo pieno. Un ferragosto con bagni elioterapici a Marina Grande con l’ augurio che i politici della zona ( Giuseppe Tito sindaco di Meta eletto nella Cittá Metropolitana e Piergiorgio Sagristani, aspirante candidato alle prossime politiche) si impegnino a far destinare fondi del PNNR a rifare una rete fognaria che in penisola fa acqua da tutte le parti sversando a mare ad ogni acquazzone o super affollamento, miglia di litri di putridi liquami.