Mario Addona:” I momenti di crisi sono importanti, ti costringono a reagire”
18 Novembre 2022Le sfide sono ciò che rende la vita interessante… Superarle è ciò che le dà significato. (Joshua J. Marine)
Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un maestro del Fitness: Mario Addona.
La fase pandemica più acuta sembra essere oramai alle spalle anche se i continui colpi di coda non lasciano del tutto tranquilli. Come ha vissuto, come vive, come ha affrontato e come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport? Come ha gestito la paura del contagio ed il disagio legato alle severe misure restrittive?
Gli ultimi due anni sono stati devastanti per il mondo dello sport. Prima la pandemia, poi l’aumento dei prezzi, l’inflazione e chi più ne ha più ne metta. La crisi mi ha costretto a fare qualcosa che non avrei fatto. Ad esempio, durante il primo anno di pandemia sono stato costretto a chiudere il mio studio di consulenze fitness a Campobasso e ho investito molto più tempo in formazione.
Ho deciso di spostare gran parte delle consulenze online e questo mi ha dato la possibilità di avere più tempo libero per iniziare a pensare nuovi progetti.
Così quando tutto è tornato alla normalità ho sentito la necessità di investire in ciò che avevo studiato.
Nasce così un mio nuovo locale. Questa volta però adeguandolo alle nuove esigenze: Un centro in cui ci saranno aule dedicate alla condivisione di contenuti online e creazione di materiale informativo. Aule dedicate alle consulenze nutrizionali e di allenamento e una sala riunioni per poter coordinare il lavoro in team.
Credo che vivere la crisi sia importante a livello personale. Quando passo un momento difficile, a meno che io non decida di arrendermi, sono costretto a reagire. Devo fare conto con gli errori , vedere cosa è andato storto e ripartire.
Un’esperienza difficile se non mi abbatte mi migliora sempre, come persona e professionista. Sono del parere che la crisi non abbatte chi vuol crescere e decidere di cambiare ciò non va. Così come alleno il mio corpo, devo sentirmi in grado di allenare la mia attività (sia online che offline) farla correre e pensare a mille soluzioni per risolvere ipotetici problemi. Questo mi spinge a essere un professionista migliore, sempre pronto di fronte alla crisi.