Massa Lubrense, caso mense scolastiche: non c’è fine al peggio
26 Gennaio 2025Si tinge di giallo assumendo contorni irreali la vicenda delle larve di vermi nella pasta e piselli servita dalla mensa scolastica nei plessi scolastici Primari e Secondari di Massa Lubrense capoluogo.
A cominciare dall’enorme quantità di larve trovate dai bambini e dagli stessi genitori, regolarmente fotografati, nei piatti sporchi riportati a casa e, dal comunicato del Comune, che parla di “presenza di un corpo estraneo di qualche millimetro nel piatto di pasta e piselli servito durante la mensa scolastica.
Aggiungendo che sul posto si è recata la responsabile del servizio scuola-servizi sociali, insieme ad una tecnologa alimentare del laboratorio di analisi incaricato dal comune di effettuare i controlli sul servizio di mensa scolastica”.
Ed ancora “È stato prelevato il campione ed allertata la ditta appaltatrice del servizio che ha posto in isolamento il lotto di pasta.
In riferimento a quest’ ultimo si precisa che si tratta di pasta di una nota azienda ad indicazione geografica protetta che è stata scaricata il 15 dicembre e che ha scadenza nel 2026. Sono stati ispezionati diversi pacchi di pasta e non è stata riscontrata alcuna anomalia”.
“II lotto è stato messo a disposizione dell’ autorità sanitaria e degli organi di polizia giudiziaria, in attesa di analisi più approfondite.
Da un primo esame visivo sembrerebbe trattarsi di una larva della cosiddetta “farfallina della pasta”.
L’ episodio è sicuramente increscioso ma non desta preoccupazione da un punto di vista di sicurezza sanitaria. All’ esito delle analisi si renderanno note le risultanze delle stesse e saranno adottati i provvedimenti conseguenziali di carattere amministrativo”.
Assicurazioni ufficiali a cui fanno riscontro dubbi e perplessità da parte dei genitori, già “scottati” da precedenti episodi di “polpette indigeste” causa di vomito e diarrea nei bambini, regolarmente certificati dal P.S. dell’ospedale di Sorrento e dall’enorme discrepanza fra quanto denunciato ( ai carabinieri di Sorrento) ed il comunicato del comune. Un comunicato di un comitato dei genitori dell’ultima ora, che trascriviamo integralmente, rimette tutto in discussione ed impone risposte esaurienti da parte dei diretti interessati sull’intera vicenda.
Alla luce del comunicato stampa del Comune di Massa Lubrense pubblicato nel pomeriggio del 25 gennaio con il quale si porta all’attenzione della cittadinanza l’episodio relativo al ritrovamento “di una larva “ della cosiddetta “farfallina della pasta” all’interno del cibo servito ieri 24 gennaio presso uno dei plessi scolastici,
“Noi sottoscritti I. S. nato a Sorrento in qualità di coordinatore, S.V. nata a Sorrento in qualità di portavoce e S. Ri. nato a Vico Equense, in qualità di responsabile del comitato spontaneo “genitori di Massa Lubrense” rappresentano la volontà di poter nominare dei tecnici ai quali sia data la possibilità di partecipare attivamente al tavolo tecnico per la stesura del nuovo bando che nel prossimo futuro determinerà la ditta responsabile del servizio mensa per i plessi scolastici del nostro comune.
Si chiede inoltre di valutare in via cautelativa la sospensione del servizio mensa presso tutte le scuole del territorio per un tempo necessario alle opportune verifiche autorizzando ad horas la possibilità di provvedere all’autorefezione.
Il Comitato rappresenta i genitori dei bambini dell’intero territorio comunale e frequentanti gli istituti Bozzaotra e Pulcarelli Pastena.
Certi della vostra comprensione circa le nostre molteplici perplessità e preoccupazioni,
restiamo in attesa di un vostro celere riscontro.
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A tutto ciò si aggiunge l’autorizzazione della Dirigente scolastica da lunedì prossimo, all’uso di panini come richiesto dai genitori che di fatto, prima di “verità certificate” boicotteranno la mensa comunale.