Massa Lubrense, fra la gente comune si nascondono avvelenatori seriali di gatti

Essere privati da un giorno all’altro della compagnia di innocui e dolcissimi gatti domestici a causa di un vigliacco avvelenamento è un dolore grande, una tristezza infinita mista ad un senso di impotenza verso atti bestiali che poco hanno di umano. Se poi una delle coppie di mici, avvelenate in un angolo di paradiso in due zone diverse di Massa Lubrense (Torca e San Montano) ogni giorno di buon mattino comparivano all’ esterno di una finestra di una casetta della bellissima frazione della terra delle Sirene, per fare ” colazione” in compagnia di civilissimi umani, trovano sul proprio percorso ” polpette ” avvelenate, lo sconforto si allarga a macchia d’ olio. Chiedere l’intervento del Servizio veterinario per capire la sostanza usata per avvelenare le indifese bestiole serve a poco – come dichiarato dai padroncini degli sfortunati felini. La possibilità di procurarsi veleni in un comune agricolo è alla portata di molti. Serve ricostruire le coscienze di cittadini, di uomini maturi e culturalmente “amici” degli animali. Ci vorrà ancora tempo ma bisogna sapere aspettare.