Massa Lubrense, la prevenzione senologica in un incontro a Villa Angelina
30 Ottobre 2021“Cancro alla mammella: prevenzione, diagnosi e cura”. E’ il titolo dell’incontro che si terrà oggi, 30 ottobre, alle ore 17 a Villa Angelina a Massa Lubrense a conclusione del “mese rosa”. Il mese di ottobre è infatti il mese per la prevenzione del cancro al seno. L’incontro è organizzato dall’assessorato alla salute del Comune di Massa Lubrense e grazie alla disponibilità di Villa Angelina.
Il cancro al seno è uno dei mali più diffusi nel mondo. Tra le prime cause di mortalità, più di 13 mila decessi in Italia nel 2018, rappresenta il 30,3% di tutti i tumori femminili. A 5 anni dalla diagnosi la percentuale di sopravvivenza supera l’85%. Fondamentale è diagnosticare precocemente anche perché , individuando cancri di piccole dimensioni, si ha anche la possibilità di intervenire con una chirurgia conservativa più rispettosa dell’immagine corporea.
All’incontro, insieme a Grazia Formisano direttrice del Distretto 59 dell’Asl Na 3 Sud, interverranno Patrizia Zuliani, biologa nutrizionista, Teresa Elefante radiologa senologa, Ferdinando Quarto anatomo patologo, Lucia Miranda, chirurga senologa, Mario Fusco, direttore Registro Tumori AslNa 3 sud e Fabrizio Capuano ,delegato regionale della F.A.V.O. Campania.
A moderare l’incontro il prof. Giacomo Cartenì, oncologo di fama internazionale. Attualmente direttore ricerca e sviluppo dell’azienda Kerubin srl, società benefit che sviluppa sistemi digitali terapeutici finalizzati a migliorare l’assistenza medica attraverso il coinvolgimento del paziente nel percorso di cura. La stessa azienda ha vinto l’Innovation Business Award.
“La sospensione delle attività sanitarie ordinarie durante il lockdown ha avuto un effetto a lungo termine soprattutto sulla tempestività della diagnosi”-dichiara Sonia Bernardo assessore alla salute del Comune di Massa Lubrense- Forti ritardi si sono verificati nei programmi di screening oncologico. Ma la parola d’ordine , adesso, è ricominciare. Questo incontro vuole proprio riportare l’attenzione sia sulle buone pratiche per la prevenzione individuando i fattori di rischio e le cattivi abitudini e sia sulla importanza di una diagnosi precoce e quindi degli screening quali la mammografia”.