Mauro Bordi:”Ho trovato la mia passione nello sport a 23 anni, adesso sono felice”
26 Giugno 2021A chi teme ancora la palestra come diffusore del Covid-19 rispondono Roberta Fadda e Massimo Galli. “Abbiamo sempre avuto rigide misure di igiene – spiega il segretario generale della Federazione Italiana Fitness Roberta Fadda – ora si tratta di intensificarle e di chiedere un’attenzione in più agli utenti”. Massimo Galli, direttore Malattie Infettive Ospedale Sacco Milano, ha definito le aule più pericolose delle sale pesi: “In palestra non ci stai 5 ore e probabilmente è più facile a mantenere il distanziamento “.
Parliamone con Mauro Bordi, operatore del settore, classe 1982–residente a Corridonia in provincia di Macerata Istruttore aerobica e fitness musicale riconosciuto dal CONI e ASI Italia conseguito con la Euroeducation Italy (ente a livello Internazionale).
Istruttore Rebound; Istruttore Reaggeton; Istruttore ZumbaFitness; Istruttore Walking; Istruttore PowerFitball; Corso Scienza della nutrizione; Corso Erborista, cosmesi naturale e Fiori di Bach.
Come ha vissuto e vive la paura della pandemia, del contagio ed il disagio legato alle severe misure restrittive?
Abbiamo trascorso e stiamo ancora passando un periodo molto particolare e complesso. Rispettando le regole, necessarie per lo svolgimento delle attività quotidiane possibili, molti si sono reinventati. Purtroppo lo sport ha avuto un duro colpo, nonostante ciò, per fortuna, in tanti si sono comunque approcciati via web.
Lavorando sempre (grazie al cielo) ho avuto anche la possibilità di assecondare la mia passione da casa, anzi precisamente dal mio salotto. Quotidianamente ho tenuto lezioni di fitness online aperte a tutti e devo dire che è stato un bellissimo modo di conoscere gente nuova e di ritagliare un appuntamento lontano da quelli che sono i pensieri e le preoccupazioni.
Quanti danni hanno fatto allo Sport la pandemia, le clausure indiscriminate e la confusa gestione politica?
Non esiste tra la gente la concezione di sport come “medicina” ecco perché le chiusure hanno dato un duro colpo al fitness, allo sport in generale.
Capisco la difficoltà nel contenere il virus ma per quello che ho vissuto io, in palestra le regole erano ampiamente rispettate e credo fermamente che si potesse continuare con le dovute misure di profilassi. Detto ciò se lo Stato non ha i mezzi per aiutarti, in qualche modo ci si rimbocca le maniche e si usano i mezzi a disposizione.
Sono contentissimo di aver motivato molte persone e di aver fatto capire l’importanza dello sport per la salute fisica e mentale di ognuno di noi.
Quanta importanza annette al binomio Sport-Salute?
Come dicevo prima, lo sport, il movimento sono fondamentali per la nostra salute fisica e mentale.
Lo sport aiuta a rispettare le regole, a conoscere il proprio io, a superare i nostri limiti. È aggregazione, coinvolgimento, benessere a 360°appunto.
Sono istruttore fitness da più di15 anni e mi occupo dei corsi collettivi. Nel corso degli anni ho avuto la fortuna di veder e tantissime trasformazioni, miglioramenti e ho vissuto tantissimi sorrisi legati al benessere delle persone. Sport come vitamina, come medicina e come aiuto necessario al nostro benessere!
Cosa le hanno dato in termini di crescita personale, sociale e professionale l’attività sportiva in generale e il fitness in particolare?
Sarò sincero. Ho iniziato molto tardi il mio approccio con il mondo dello sport. A 23 anni mi sono avvicinato al mondo della palestra e da lì non sono più uscito.
Una passione quando la trovi non la lasci più. Da passione è diventato un lavoro che mi ha dato tanto, mi ha fatto crescere e continua a farlo.
Mai dire mai nella vita, l’importante è ascoltare le nostre emozioni e il nostro corpo. Sempre!
Si può sempre iniziare, a qualsiasi età, basta avere la giusta motivazione. Insegnando fitness musicale, quindi anche discipline legate al ballo ed alla musica i sorrisi non mancano, quindi diventa una lezione di benessere fisico e mentale.