Medici 43enni esclusi, interviene lo Smi
29 Luglio 2019Il segretario nazionale, Pina Onotri: “Ci aspettiamo che si proceda alla rimodulazione della norma e che si tenga conto del punteggio acquisito in tanti anni di precariato”.
“Apprezziamo, per questo, quanto detto dal sottosegretario Bartolozzi e confidiamo che in tempi brevi si possa risolvere la questione legata all’accesso alla graduatoria della specialistica per i medici odontoiatri. Inoltre, auspichiamo la rimodulazione dell’articolo 54 che, pur recependo l’Anticipo di Prestazione Pensionistica, messo a disposizione da Enpam, tenga conto dei diritti e del punteggio acquisito in tanti anni di lavoro precario”, conclude Onotri.
“Occorre un intervento tempestivo che riveda i requisiti di accesso al Servizio Sanitario Nazionale per i laureati in odontoiatria. È assurdo che la laurea in odontoiatria di sei anni, che rilascia il titolo di medico odontoiatra, non permetta l’accesso alla graduatoria della specialistica”; così Pina Onotri, Segretario Generale del Sindacato Medici Italiani, commenta la risposta del sottosegretario alla Salute Armando Bartolozzi all’interrogazione parlamentare della deputata Rossana Boldi.
“L’offerta pubblica di prestazioni – chiude Onotri – odontoiatriche nel nostro paese non copre il fabbisogno di salute; più del 23 % della popolazione nazionale non effettua cure odontoiatriche per problemi economici. Richiedere una specializzazione per una laurea già specialistica e magistrale, non prevista, invece, per le strutture private accreditate con il Ssn, rappresenta una grande contraddizione. Non vorremmo che dietro questa decisione, ci fosse il disegno di voler smantellare il servizio ambulatoriale odontoiatrico pubblico all’interno del Sistema sanitario nazionale”.