Medici di famiglia disperatamente cercasi

Soluzioni tampone con le Asl campane che hanno emanato avvisi pubblici per gli incarichi provvisori a causa dell’alto numero di pensionamenti di medici di famiglia.

La questione della carenza dei medici di medicina generale, a cadenze cicliche, è stata sollevata più volte senza che, nei fatti, dalle istituzioni competenti sia arrivata adeguata risposta alla grave problematica che è causa di una contrazione assistenziale senza precedenti. Questa volta ripropone il tema il movimento dei “Medici senza carriere” che già in altre occasioni aveva denunciato la carenza.

“Un alto numero di Cittadini – si legge nella nota stampa del movimento dei camici bianchi – è senza assistenza poiché gli attuali medici di famiglia sono insufficienti. A tal proposito le Asl delle province campane hanno deciso di tamponare la carenza ricorrendo agli incarichi provvisori, rifiutando la richiesta dei Medici di Famiglia di poter assistere fino a 1800 pazienti, retribuiti. Oltretutto “quest’ultima soluzione stava solamente peggiorando la criticità, poiché la qualità dell’assistenza si stava dimostrando non efficiente, oltre al fatto che in nessun articolo dell’Acn è contemplato che un Medico di medicina generale possa avere 1800 pazienti, retribuiti.”

“Noi, Medici senza Carriere, chiediamo pertanto l’assegnazione immediata delle carenze poiché gli incarichi provvisori devono restare l’eccezione, ai sensi dell’articolo 38 dell’Acn – chiude la nota – e siamo assolutamente contrari ad aumentare il massimale dei Medici di Medicina Generale, oltre al fatto che ciò è l’ennesimo stupro dell’Acn e dell’Accordo integrativo regionale.”